Brignone: "Pista non banale". Goggia: "Discesa? Un giorno alla volta"

Non c’¨¨ stato tempo per festeggiare dopo il trionfo in combinata. Le interviste, la premiazione, il brindisi con le compagne. Imperativo: tenere alta la concentrazione. E, oggi, la prova della discesa, col pensiero ovviamente al superG. Federica Brignone ¨¨ carica: "Riattivarmi non ¨¨ stato facile ma ¨¨ stato importante, alla fine mi ha fatto bene fare la prima prova della discesa - dice squillante dopo l’8¡ã tempo a 81/100 da Sofia Goggia -. Davide (fratello-allenatore, ndr) mi ha chiesto se me la sentissi. ? servito, anche solo per tastare il terreno: ho rivisto la gara di luned¨¬ e qualche errorino c’era stato. La pista non ¨¨ difficile, ma non ¨¨ banale. Poi bisogna essere bravi a tenere i tempismi alti, altrimenti va tutto all’aria".

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Sofia Goggia tiene un profilo basso. Parole al minimo, solo alla Rai. L’ultima scivolata, in allenamento, le ha tolto la verve consueta. Lo si era evinto anche da una frase rilasciata nei giorni scorsi al sito Raceskimagazine: "Le cadute? Si sentono nel corpo e nell’anima". L’impressione ¨¨ che pensi soprattutto alla discesa e il miglior tempo di ieri (26/100 meglio di Elena Curtoni) non la esalta. "Ho commesso un po’ di errori - dice -. E’ una pista da interpretare bene, ci deve essere il giusto mix tra intensit¨¤ e tattica. Ma ci sono altre due prove per costruire la discesa di sabato. Avr¨° tanto da studiare nella mia testa. Intanto, per¨°, prima c’¨¨ il superG. Un giorno alla volta". Sar¨¤ pure il giorno di Marta Bassino: "Condizioni super, la neve ¨¨ molto bella, quello che fa la differenza ¨¨ il terreno, attenzione ai dossi. L’errore di luned¨¬? Si impara e si guarda subito avanti". Pronta anche Elena Curtoni: "Sono contenta di come sono andata in prova, ma il bello viene adesso".