Nella prima parte della gara che apre la Coppa del Mondo l’azzurra precede la tedesca Rebensburg e la francese Worley. Seconda manche partita alle 13
Federica Brignone ¨¨ in testa nella prima manche del gigante di Soelden (Austria), la gara che apre la Coppa del Mondo. La valdostana, scesa con il pettorale 1 in 58”71, vanta 24/100 di vantaggio sulla tedesca Viktoria Rebensburg, vincitrice nella scorsa stagione. A 40/100 c’¨¨ la francese Tessa Worley, a 60/100 l’olimpionica Mikaela Shiffrin, 90/100 la norvegese Mowinckel. Marta Bassino, partita col pettorale 8, ¨¨ caduta dopo 20 secondi di gara. Fuori dopo poche porte anche Francesca Marsaglia, al rientro dopo un anno. La seconda manche ¨¨ partita alle 13.
Federica Brignone, 28 anni, in azione a Soelden. Getty
“mi vergognavo” —
Si ¨¨ gareggiato sotto una fitta nevicata e con visibilit¨¤ ridotta per la nebbia. Il tracciato sul ghiacciaio del Rettenbach ¨¨ stato ridotto di 10-15”, come preventivato alla vigilia, tagliando cos¨¬ la parte alta, pianeggiante. La Brignone, costretta quest’estate a 46 giorni di stop per lo stiramento al collaterale del ginocchio sinistro, ¨¨ stata la migliore in condizioni difficili per tutte. “Ho avuto sensazioni orribili - ha detto l’azzurra dopo la prima manche -, non mi sono sentita sciare bene, in pista non si vede niente, il fondo ¨¨ mosso, non mi sembrava di riuscire a fare curve omogenee. Non me l’aspettavo. Al traguardo mi vergognavo di come ho sciato, ma evidentemente ¨¨ stato cos¨¬ per tutte. Nella seconda scender¨° per 30?, ci saranno pi¨´ segni e dovr¨° aggiustare le linee. Cercher¨° di attaccare perch¨¦ ¨¨ un’occasione da non perdere. La condizione? Sento che va sempre meglio, giorno per giorno sto crescendo”. Di tutt’altro umore Marta Bassino: “Sono incavolata nera, ancora non so cosa sia successo. So solo che dopo quattro porte mi sono trovata per terra. La visibilit¨¤ non era un problema”.
altre azzurre —
Tra le altre azzurre, Irene Curtoni, 21?, ha pagato oltre 3”. “La pista ¨¨ tosta, non si vede niente. Ho preso un colpo a met¨¤ muro e ho perso velocit¨¤ per il finale. I tempi non contano oggi, conta solo recuperare posizioni”. Niente seconda manche, invece, per Karoline Pichler. L’altoatesina, al rientro alle gare dopo oltre due anni e mezzo e quattro infortuni, non ha portato a termine la prova. Non si sono qualificate Lara Della Mea a 4”98 dalla Brignone; Roberta Midali, a 5”20; Elena Sandulli a 6”17 e Luisa Bertani a 7”13.
Simone Battaggia
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