Dopo la frattura ¨¨ 15a nella prima prova. "Un po’ di ruggine, ma ¨¨ bello esserci”
Nessuna ansia e soprattutto nessun dolore. Il ritorno ufficiale di Sofia Goggia in Coppa del Mondo dopo l’infortunio alla caviglia destra del 19 ottobre ¨¨ sempre pi¨´ vicino. La prima prova della discesa di Garmisch — dove l’anno scorso la Goggia fu seconda dietro a Lindsey Vonn in tutte e due le discese — non ha riferimenti cronometrici importanti, soprattutto perch¨¦ alle atlete ¨¨ stato chiesto di frenare prima di due salti che saranno limati, perch¨¦ troppo pericolosi. Lo stesso c’¨¨ l’emozione del ritorno, di ricominciare senza timori o ansie. ?E’ stato cos¨¬ bello essere in ricognizione, vedere tutte le altre, mi sono sentita cos¨¬ nel mio mondo, che mi ¨¨ mancato tantissimo — dice la Goggia —. ? stato davvero bellissimo rientrare?.
Sofia Goggia pronta al rientro
CRONOMETRO —
La Goggia ¨¨ stata la pi¨´ veloce delle azzurre, ¨¨ finita al 15¡ã posto (a 1”85 dalla svizzera Corinne Suter, in testa alla prova davanti alla svedese Hoernblad e all’austriaca Tippler), ma in tante hanno saltato una porta o frenato prima dei salti incriminati (la partenza della prova ¨¨ stata rinviata di oltre mezz’ora per sistemarli, dopo la caduta di un’apripista). ?La prova ¨¨ andata bene: c’erano due salti e le prime sono decollate, cos¨¬ noi abbiamo frenato come ci hanno detto i tecnici in partenza? conferma Sofia. Dopo il dolore alla caviglia che l’aveva preoccupata mercoled¨¬, ieri ¨¨ stato il momento della gioia: ?Sono ancora un po’ arrugginita, sono stata un po’ grezza, poco fine in alcune curve: lo sentivo mentre scendevo. Ho alternato tratti in cui ho tirato ad altri in cui ho sciato senza strafare, sono scesa in modo consapevole, maturo. Ma in fondo ho fatto solo un giorno di discesa prima di venire qui. Sono contenta perch¨¦ ero tranquilla e anche i tecnici mi hanno fatto i complimenti perch¨¦ pensavano di vedermi pi¨´ timorosa. Sono molto contenta anche della tenuta fisica, perch¨¦ non ho avuto male al perone, sebbene la frattura si stia ancora consolidando. Il rendimento fisico ¨¨ stato buono, non ho avvertito nessuna stanchezza: devo dire che di solito a Garmisch troviamo condizioni strane, invece stavolta il fondo ¨¨ molto compatto. Adesso studier¨° le linee, limano i salti quindi possiamo affrontarli davvero. Dopo la seconda prova decider¨° se fare la gara o meno?. Ma a meno di colpi di scena clamorosi, ¨¨ pi¨´ che probabile la sua presenza in pista sabato in discesa e domenica in superG.
LA PISTA —
La Kandahar 1 ¨¨ Garmisch resta una pista tosta, ma amatissima dalle nostre per le difficolt¨¤ tecniche e il fondo ghiacciato. ?E’ abbastanza difficile, dura, qui c’¨¨ tutto — spiega Gianluca Rulfi, tecnico responsabile del Gruppo Elite —, Sofia arriva qui dopo 4 giorni di velocit¨¤, prima si era allenata fuori dai pali. Ci vuole un po’ per riprendere le misure, ma posso dire che c’¨¨. Ha sciato bene le curve dell’Inferno, non ha avuto male: direi che ¨¨ andata benissimo. E nella seconda prova deve scendere come le viene, facendo quello che la porta a fare la confidenza?.
AZZURRE —
Garmisch ¨¨ molto amata da Federica Brignone (20a a 2”22): ?Questa pista ¨¨ fantastica, qui ho vinto l’argento mondiale di gigante, la neve ¨¨ un biliardo?. E se Nicol Delago cerca il ricatto dopo il weekend di Cortina che le ha lasciato l’amaro in bocca, Nadia Fanchini ha finalmente l’occasione di sfruttare le sue doti tecniche. E’ l’ultimo weekend di velocit¨¤ prima dei Mondiali, ¨¨ gi¨¤ tempo di verdetti.
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