Una caduta in allenamento a Copper Mountain per la 33enne bresciana di ritorno in Coppa del Mondo dopo aver affrontato il tumore
Una brutta caduta in allenamento, a Copper Mountain, chiude ancora prima di cominciare la stagione di Elena Fanchini. La 33enne bresciana sarebbe dovuta tornare in pista dopo la malattia che l’aveva colpita lo scorso inverno: un tumore, a cui aveva reagito da campionessa qual ¨¨. Operata a maggio, dopo le cure Elena a fine luglio aveva raccontato del tumore, delle cure a cui si stata sottoponendo, e a inizio di novembre aveva annunciato la guarigione, oltre al via libera per tornare in pista.
Dalla scorsa settimana Elena ¨¨ tornata in pista con le compagne di squadra, a Copper Mountain. Su Instagram ha postato una foto di lei sorridente e la scritta: ”La mia felicit¨¤... rimettere gli sci ¨¨ stata una grande emozione...il cuore mi scoppiava di felicit¨¤”. Oggi la caduta durante un allenamento in superG, la 33enne di Artogne ¨¨ incappata in un piccolo errore che l’ha fatta cadere, e che le ha causato la frattura di un dito, un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro con frattura del perone prossimale. Ora, la pi¨´ grande delle sorelle Fanchini rientrer¨¤ in Italia per essere valutata dalla Commissione Medica Fisi, che la sottoporr¨¤ ad ulteriori accertamenti.
E’ il secondo grave infortunio in pochi giorni per le azzurre della discesa, il 14 novembre era stata Hanna Schnarf a finire in ospedale per una frattura di tibia e perone.
Gasport
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