Dominik domina con 44/100 su Kilde e vince per la prima volta la classica della Val Gardena: l'ultimo era stato Ghedina nel 2001. Sul podio, oltre al norvegese, l'americano Bennett vincitore gioved¨¬
Dominik Paris c'¨¨! In ginocchio sul traguardo della Saslong, che finalmente ¨¨ sua. Un tab¨´ sfatato per il pi¨´ forte discesista della nostra storia, che qui non aveva mai vinto. E l'Italia torna a prendersi la discesa della Val Gardena, 22 anni dopo l'ultimo trionfo firmato Kristian Ghedina (nel 2001) in discesa (in superG Heel vinse l'edizione 2008). Era dal 5 marzo dell'anno scorso che Domme non vinceva in Coppa (la discesa di Kvitfjell) e il 55¡ã posto nel superG di ieri non aveva creato aspettative. "Per me vuol dire tanto - ha commentato sul traguardo, dove a seguirlo c'era la moglie Kristina e i due figli -. Ho sempre fatto fatica su questa pista, anche stavolta ho commesso degli errori, ma ho cercato di sciare morbido, non mi riusciva da tanto tempo. La giornata di prova e la discesa di gioved¨¬ mi hanno dato abbastanza fiducia, ho capito che avevo del buon margine. Negli ultimi anni volevo strafare su questa pista, stavolta ho provato a essere sciolto, a portare la velocit¨¤, a fare la differenza sui salti che qui sono molto lunghi e alla fine il crono ¨¨ stata un po¡¯ una sorpresa anche per me. Voglio condividere questa vittoria con tutta la squadra, l¡¯anno scorso ho tribolato tanto e perso le mie certezze, iniziare cos¨¬ la stagione significa che i pensieri di questi mesi sono stati quelli giusti, e le decisioni prese con il mio staff vanno nella giusta direzione".
la gara sulla saslong
¡ª ?Paris ha tirato fuori dal cilindro una delle sue magie: velocissimo, anche se non perfetto.?L'unico sotto i due minuti (1'59"84), il pi¨´ veloce nel tratto verso le Gobbe del Cammello, secondo fino al Ciaslat, quinto nel settore del Ciaslat, poi miglior tempo nel finale, con tanto di picco di velocit¨¤: 122,60 km/h. E i 44/100 di vantaggio su Kilde raccontano l'impresa in una gara che di solito si assegna per centesimi.?
il ritorno di paris
¡ª ?Per Dominik ¨¨ il 22¡ã trionfo in Coppa del Mondo, il 18¡ã in discesa: eguaglia Eberharter: solo Klammer (25) e Muller (19) ne hanno vinte di pi¨´. E' l'urlo del campione che risponde alla crescita esponenziale di avversari come Kilde e Odermatt, settimo. Sul podio dietro a Kilde sale Bennett (a 60/100), vincitore della discesa sprint del 14 dicembre su questa stessa pista, poi al settimo posto - con Odermatt - un ottimo Mattia Casse (a 92/100) e al 17¡ã Florian Schieder (a 1"60); 21¡ã Innerhofer a 1"66. Gli altri italiani: 33¡ã e vicino alla zona punti Alliod, poi 50¡ã Molteni, quindi 56¡ã Zazzi davanti a Bosca. Per Paris si allarga una bacheca di grandi classiche, dopo Bormio, Kitzbuehel, Garmisch, Aspen e Kvitfjell.
La Coppa del mondo resta in Italia: domani e luned¨¬ sono in programma due giganti sulla Gran Risa in Alta Badia. Venerd¨¬ 22 lo slalom in notturna a Madonna di Campiglio, Il 28 e il 29 dicembre discesa e superG a Bormio.
Discesa val Gardena: 1. Paris 1'59"84; 2. Kilde (Nor) a 44/100; 3. Bennett (Usa) a 60/100; 4. Sarrazin (Fra) a 65/100; 5. Crawford (Can) a 67/100; 6. Allegre (Fra) a 87/100; 7. Casse e Odermatt (Svi) a 92/100; 9. Schwarz (Aut) a 95/100; 10. Hintermann (Svi) a 1"13; 17. Schieder a 1"70; 21. Innerhofer a 1"66; 33. Alliod a 2"12; 51. Molteni a 3"54; 57. Zazzi a 4"14; 58. Bosca a 4"27.?
Coppa del Mondo: 1. Odermatt (Svi) 256; 2. Schwarz (Aut) 234; 3. Bennett (Usa) 178; 7. Paris 124.
Coppa discesa: 1.? Bennett (Usa) e Kilde (Nor) 160; 3. Paris 124.
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