L'intervista
Sci, Stenmark: “Paris miglior discesista”
il fisico ¨¨ asciutto, da atleta. “Facesse una manche di slalom oggi, non prenderebbe pi¨´ di due secondi” scherza Piero Gros. Lo sguardo ¨¨ quello un po’ spaesato di chi non ¨¨ abituato ai riflettori, la disponibilit¨¤ e l’ironia sono unici. Ecco Ingemar Stenmark, 62 anni e 86 vittorie in Coppa. La leggenda per definizione. “I record oggi non mi interessano — attacca, accerchiato dai giornalisti —. Quando gareggiavo s¨¬, ma dopo essermi ritirato non ci ho pi¨´ pensato. ? difficile paragonare presente e passato”. Poi parte il fuoco di fila delle domande.
Che cosa ha detto alla Vonn dopo
“Congratulazioni, gara fantastica. E buona fortuna per il futuro”.
Cosa pensa di Cl¨¦ment Noel?
“? uno sciatore fantastico, ha un ottimo feeling con la neve. Pu¨° sciare bene sul duro come sulla neve morbida”.
Le piace Hirscher?
“Ovviamente s¨¬. Ha tutto ci¨° che serve: fisico e testa. Se fa una brutta prima manche, nella seconda recupera. Se sbaglia una gara vince la successiva”.
Si sente ancora un atleta?
“No. Sono magro per via dei jeans (ride). Mi diverto con un po’ di sci di fondo. Sci alpino? Poco, mi fa male la schiena”.
Chi batter¨¤ il suo record?
“Sia Hirscher, sia Shiffrin. Chi per primo non lo so, ma Mikaela vincer¨¤ pi¨´ di 100 gare di Coppa del Mondo”.
Pensa sia una buona idea per la Svezia ospitare i Giochi del 2026?
“Su questo non rilascio dichiarazioni”.
Ricorda il parallelo del 1975 con Thoeni?
“Io e Gustavo ci siamo incontrati tre anni fa. Di quel giorno ricordo la folla che urlava. Tomba? Ci siamo scambiati un messaggio pochi giorni fa. Ma non lo vedo da anni”.
Chi ¨¨ il suo sciatore preferito oggi?
“Ce ne sono molti. Hirscher, Noel, Shiffrin, Myhrer, Brignone. Nella discesa? Paris”.
Che cosa prevede per lo slalom di domenica?
“Hirscher ¨¨ favorito, ma ci sono anche altri. ? un pendio abbastanza piatto per uno slalom, buono per Myhrer”.
Le sarebbe piaciuto gareggiare con Hirscher?
“Avrei voluto gli sci di oggi: i nostri non giravano... E l’attuale preparazione delle piste”.
Pensa che il parallelo sia il futuro dello sci?
“Penso che sia bello, ma dovrebbero fare 6 o 7 gare, non due. Con le porte doppie sono favoriti gli sciatori pi¨´ alti e pi¨´ forti. Dovrebbero usare quelle dello snowboard”.
Dopo le sue vittorie, la Fis cambi¨° l’assegnazione dei punti in Coppa per renderla pi¨´ intrigante. Oggi Hirscher ha vinto sette trofei. Si dovrebbe fare qualcosa?
“Ci stavo giusto pensando. Perch¨¦ non cambiano? Allora l’Austria voleva cambiare le regole, perch¨¦ ora non vuole pi¨´?”.
A cosa pensa davanti alle sue medaglie?
“Quando gareggiavo erano importanti, ora faccio un’altra vita. Sto con la famiglia, viaggio”.
Le ¨¨ rimasto lo spirito agonistico?
“Per un anno mi ¨¨ mancata l’adrenalina. Poi basta”.
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