Quarto successo consecutivo per Odermatt, terzo dopo la prima manche. L'azzurro chiude dietro Meillard recuperando 9 posizioni col miglior tempo della seconda discesa
Nel difficilissimo e spettacolare gigante di Adelboden, una pista che ha sempre amato, l'azzurro Luca De Aliprandini con il miglior tempo assoluto nella manche decisiva ¨¨ tornato finalmente sul podio, terzo in 2'28"64. Per lui - argento ai Mondiali di Cortina - a 34 anni ¨¨ il secondo podio di Coppa dopo il secondo posto del 2021 in Alta Badia. Strepitosa la sua rimonta, dopo aver chiuso la prima manche al 12¡ã posto. Ha vinto - ¨¨ il quarto successo consecutivo - lo svizzero Marco Odermatt in 2'27"55 davanti al connazionale Loic Meillard in 2'27"75. Per l'Italia Filippo della Vite ha portato finalmente a termine il suo primo gigante stagionale chiudendo buon 11¡ã in 2'29"94. Diciottesimo invece Vinatzer in 2'30"90. Fuori?Henrik Kristoffersen, secondo dopo la prima manche.
prima manche
¡ª ?Marco Odermatt, vincitore delle ultime tre edizioni, aveva chiuso al terzo posto la prima manche, a 34/100 dal compagno di squadra Loic Meillard, partito con il pettorale numero 1 e rimasto imbattuto in 1'15"15. A 27/100 si era piazzato Kristoffersen, che era a caccia del primo successo sulla Chuenisbaergli dopo 4 podi. De Aliprandini era partito a tutta, ma aveva sbagliato dopo qualche porta e accumulato 1"34 di ritardo al primo intermedio. Da l¨¬ al traguardo aveva perso soli altri 6 centesimi, prova della vicinanza ai migliori, al netto del pasticcio, preludio della seconda discesa da fenomeno. Prova senza acuti per Vinatzer su una pista in cui l'esperienza conta, finito a oltre 2 secondi (2"12). Tornava a sorridere invece Filippo Della Vite, quindicesimo a 1"63 dopo una serie di uscite. Fuori invece Talacci e Franzoni, come Borsotti nella seconda, dopo il 27¡ã posto nella prima.
Gazzetta dello Sport
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