Gara pazza negli Stati Uniti: lo svizzero Tumler, mai sul podio e alla fine terzo, nella seconda manche recupera dal 21¡ã posto ed ¨¨ in testa quando mancano Hirscher e Luitz. L’austriaco gli resta davanti a fatica ma viene beffato dal tedesco, al primo centro in carriera. Miglior azzurro Tonetti, ottavo
Hirscher ¨¨ battuto. Il gigante di Beaver Creek si chiude con l’epilogo pi¨´ inaspettato, con la prima vittoria in carriera del tedesco Stefan Luitz — al rientro dopo la rottura di un crociato — e con il campione austriaco, sette volte vincitore della Coppa del Mondo, che si deve accontentare del secondo posto. A sorpresa anche il terzo posto, conquistato dallo svizzero Thomas Tumler, 29 anni, al primo podio in carriera: nella prima manche aveva chiuso al 21esimo posto, ha portato a termine la gara con 51/100 di ritardo su Luitz.
Luitz era davanti anche nella prima manche, poteva vantare 15/100 di vantaggio su Hirscher. Alla fine gliene sono rimasti 14, dopo una straordinaria altalena di emozioni. All’ultimo intermedio, infatti, il tedesco era dietro di 24/100, ma nel finale ¨¨ riuscito a recuperare. L’austriaco, invece, aveva rischiato di uscire nel muro della seconda manche, dopo che il para-avambraccio gli si era impigliato su una porta. Al quarto posto ha chiuso Henrik Kristoffersen, a 67/100 dal vincitore. Tra gli azzurri, buon ottavo posto di Riccardo Tonetti (a 1”10 da Luitz), mentre Manfred Moelgg, quinto dopo la prima manche, ha terminato 16¡ã a 1”84. Non si erano qualificati per la seconda manche Nani, Borsotti, De Aliprandini, Bosca e Hofer.
Gasport
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