Dopo un rinvio per le condizioni meteo, la gara ¨¨ stata condizionata dalla nevicata sempre pi¨´ fitta: si impone Franz, partito con il 5, poi Caviezel e un trio al terzo posto: i norvegesi Svindal, Kilde e il nostro Paris che torna sul podio della specialit¨¤ dopo una stagione a secco
L’Austria si riprende il primato della velocit¨¤ e nel superG di Beaver Creek piazza ancora Max Franz davanti a tutti, come una settimana fa nella discesa di Lake Louise. Franz, partito con il pettorale numero 5 nel momento in cui la bufera di neve si era un po’ calmata ma bravo a non sbagliare si ¨¨ imposto in 1’01”91. Dominik Paris, sceso appena dopo, ¨¨ rimasto in gara per il successo fino al terzo intermedio, ma ha poi perso 37/100 negli ultimi 20 secondi di gara, come era gi¨¤ successo nella discesa di ieri.
In una gara cortissima (il cancelletto ¨¨ stato abbassato alla partenza del gigante), il podio alla fine ¨¨ affollato: dietro a Franz c’¨¨ lo svizzero Caviezel, staccato di 33/100, poi con lo stesso tempo di Paris (a 41/100 dal vincitore) i due norvegesi Svindal e Kilde. La nevicata sempre pi¨´ fitta non ha consentito altri inserimenti, l’unica eccezione ¨¨ stato Caviezel, nei 3 con il pettorale numero 13. Dietro sono finiti il detentore della coppa di specialit¨¤, Jansrud (ottavo a 68/100), 14¡ã invece Feuz che si era imposto ieri in discesa. Bene anche Matteo Marsaglia, 12¡ã (a 71/100) con il pettorale numero 44 sulla pista dove trionf¨° nel 2012.
Attardato Innerhofer, che ha chiuso a 1”30, Buzzi ¨¨ finito a 1”53.
Per Paris ¨¨ un pieno di fiducia in una specialit¨¤ che l’anno scorso l’aveva respinto (i migliori risultati erano stati due settimi posti). Domani ¨¨ in programma il gigante.
Gasport
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