All’esordio stagionale dopo l’infortunio, sfiora la vittoria. Vince l’austriaca Schmidhofer. Brignone fuori dal podio per soli 10 centesimi, Bassino nona, Marsaglia decima, Nadia Fanchini undicesima
Sofia Goggia superstar. L’olimpionica azzurra conquista un incredibile secondo posto al rientro nel SuperG di Garmisch 99 giorni dopo l’infortunio patito in allenamento (frattura del perone destro). Solo l’austriaca Nicole Schmidhofer vola pi¨´ veloce togliendo alla Goggia la gioia di un clamoroso successo: 1’19”98 il tempo della vincitrice, partita col pettorale numero 15. Sofia non solo ¨¨ guarita bene ma dimostra subito di essere la campionessa di sempre. Partita col pettorale numero 6, la 26enne bergamasca aggredisce e doma la Kandahar 1, pista complicata e appesantita dalla forte nevicata che ha costretto gli organizzatori a posticipare due volte l’inizio della gara, chiudendo a 23 centesimi dalla Schmidhofer. Terza la svizzera Lara Gut, fuori dal podio per soli 10 centesimi l’altra regina azzurra, Federica Brignone, che finisce quarta a 55 centesimi dalla vincitrice. Bene anche le altre azzurre: Marta Bassino ¨¨ nona a 1"20, Francesca Marsaglia decima a 1”21, Nadia Fanchini ¨¨ undicesima a 1’26”. Fuori le big Revensburg, Gisin e Ledecka.
Gasport
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