Dopo l’infortunio, la fuoriclasse statunitense, prossima al ritiro, torna sulle Tofane: “Mi piace tutto qui, peccato solo per l’assenza della Goggia”.
Lindsey Vonn, la sciatrice pi¨´ vincente della storia, torna in gara dopo l’infortunio patito in allenamento il 19 novembre. Riparte da Cortina: e non potrebbe essere pi¨´ felice. Stamattina – sull’Olimpia delle Tofane, sua seconda casa – l’attendono due prove cronometrate, domani e dopo due discese, domenica un superG. ? pane per i suoi denti.
Lindsey, come sta?
“Manco di preparazione, ma sto bene. Sono reduce da un periodo sulla neve a Sarentino, in Alto Adige, da dopo l’infortunio ho sciato otto giorni in totale, non sar¨° quindi al 100%, ma la forza non mi manca. Anche perch¨¦, prima di farmi male, tra il Cile e Copper Mountain, mi ero ben allenata”.
Cosa significa tornare proprio a Cortina?
“Che emozione quando, arrivando in auto, ho rivisto certi luoghi a me cos¨¬ familiari. Amo questa localit¨¤, lo sapere. Qui ho ottenuto il primo podio di Coppa del Mondo, qui ho ottenuto dodici vittorie. ? un posto magico e Lake Louise a parte, il primo nella mia lista dei preferiti”.
Era il gennaio 2004 e fu terza in discesa: cominci¨° tutto quel giorno. Quali i ricordi pi¨´ belli?
“La telefonata a pap¨¤ tra le lacrime dopo quel piazzamento. Avevo 19 anni: in quel momento capii di poter appartenere a questo mondo, di avercela fatta. Da allora non ho pi¨´ cambiato l’approccio mentale a una gara. Poi ricordo con piacere il weekend del 2015 in cui centrai il 63¡ã successo di Coppa migliorando il record di Annemarie Proell. A bordo pista avevo genitori e suoceri, quanta pressione...”.
Cosa le piace, in particolare?
“Prima della ricognizione, in alto, con il sole sorto da poco, si vede tutta la valle. C’¨¨ da trattenere il respiro per quanto ¨¨ bello. Poi la pista: in questi 18 anni il tracciato un po’ ¨¨ mutato, ma a me ¨¨ sempre piaciuto da cima a fondo. E lo conosco cos¨¬ bene, che non ho pi¨´ nemmeno bisogno di studiarlo. In realt¨¤ l’Italia, pasta e vino in testa, piace tutta: Lucy, la mia cagnolina, ¨¨ di Bologna...”.
Approva l’idea di Milano-Cortina per l’Olimpiade 2026?
“Sarebbe forte... Sulle Tofane non far¨° i Mondiali 2021, magari ci sar¨° come spettatrice. Ma chiss¨¤: per i Giochi potrei anche tornare...”.
Battute a parte, questa ¨¨ davvero la sua ultima stagione? Dopo Lake Louise all’inizio di quella nuova, si ritirer¨¤?
“Non per mancanza di voglia o di volont¨¤: ¨¨ il mio corpo, sono le mie cartilagini a non farcela pi¨´, a dire di no. C’¨¨ una vita dopo lo sci: devo fermarmi adesso per non avere problemi quando sar¨° pi¨´ anziana e per concedermi una sciata in libert¨¤ insieme ai miei figli tra qualche anno”.
Psicologicamente, in queste gare, avr¨¤ un po’ il freno a mano tirato?
“Sono qui per vincere e divertirmi, al resto non penso. Paura? Nessuna. E attenzione: non vuol dire essere incosciente. Continuo ad amare la velocit¨¤ alla follia, anche se so quali siano i rischi. Punto alle 86 vittorie record di Ingemar Stenmark. Ma qualsiasi cosa accadr¨¤, chiuder¨° la carriera felice. E a Lake Louise finir¨° non facendo solo passerella”.
Conferma i programmi gi¨¤ annunciati?
“Far¨° tutte le gare di velocit¨¤ possibili, di discesa e superG, rinunciando alle combinate, anche ai Mondiali di ?re. L¨¬, nel 2007, con due argenti, ho vinto le prime medaglie iridate, sar¨¤ bello chiudere in Svezia. E in onore di Stenmark indosser¨° una tuta speciale”.
Ho sentito Sofia Goggia di recente?
“Siamo in contatto, ho sperato potessimo rientrare insieme, la sua presenza ¨¨ sempre stimolante. ? una lottatrice, sono certa torner¨¤ come prima. ? un po’ “selvaggia”, anticonvenzionale, ma ha una carica unica. Mi mancher¨¤ in queste giornate cos¨¬ speciali”.
Quali, ora, le favorite?
“Dalla Stuhec alla Weirather, pi¨´ in superG la Shiffrin, che migliora di continuo e un giorno batter¨¤ i miei primati, come Hirsher tra gli uomini”.
Chi c’¨¨ con lei a Cortina?
“Il mio staff, pi¨´ mia sorella e due amici arrivati apposta dagli Stati Uniti”.
E il suo fidanzato P.K. Subban, hockeista su ghiaccio Nhl?
“Hanno stagioni da 82 partite, non so come fanno. Gli sarebbe piaciuto seguirmi a una gara, ma purtroppo non sar¨¤ possibile. Del resto di sci capisce poco... Come me di hockey ghiaccio: cos’¨¨ un forecheck?”.
Andrea Buongiovanni
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