Oggi i campioni del passato e i baby, domani i cosiddetti “bisonti”, ovvero il popolo della gran fondo pi¨´ famosa d’Italia: neanche la pandemia ferma la Marcialonga, 70 km a tecnica classica da Moena a Cavalese, e un coinvolgimento di tutti gli abitanti di Val di Fassa e Fiemme. Si celebra il 50¡ã anniversario in modo assai particolare: con particolari precazioni sanitarie, distanziamento e tutti i protocolli da rispettare, e proprio per questo con soli 2000 partecipanti anzich¨¦ i tradizionali 7000, molti dei quali arrivano ogni anno dalla Scandinavia. L’edizione effettiva ¨¨ la 48a perch¨¦ tre volte la kermesse non si ¨¨ disputata causa mancanza di neve, ma l’atto costitutivo, il varo avvenne 50 anni fa. Un traguardo importantissimo che ha spinto il comitato organizzatore a non demordere, non cedendo alle difficolt¨¤ dovute al Coronavirus. Oggi si ¨¨ svolta la Story e la Young, domani in diretta su Sky si svolger¨¤ la prova assoluta valida anche come terza tappa del circuito Visma Ski Classics. Favoriti i protagonisti del circuito, i norvegesi Petter Eliassen, vincitore nel 2019, e Morten Eide Pedersen, oltre al solito e inossidabile Tord Asle Gjerdalen detentore di ben tre successi consecutivi alla Marcialonga dal 2015 al 2017, senza sottovalutare gli svedesi Oskar Kardin ed Emil Persson e il russo Ermil Vokuev. Al femminile, favorita la svedese Britta Johansson Norgren vittima per¨° di un congelamento alle dita dei piedi in Svizzera 10 giorni fa. ? iscritta ma non ¨¨ certa la sua presenza, e comunque il gruppo delle pretendenti comprende anche Astrid Oyre Slind (Nor), Katerina Smutna (Aut) e Lina Korsgren (Sve).
Protagonisti
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I fondisti (tra loro anche l’ex portiere dell’Inter, Francesco Toldo) arrivano da 25 nazioni, persino dal Canada e da Cipro. Il Covid costringer¨¤ alle ormai consuete “porte chiuse”: mancher¨¤ l’entusiasmo portato dai valligiani che, al passaggio degli sciatori, si riversavano in strada per applaudirli ed incitarli. Diretta su Sky Sport 1, Sky Sport Arena e, per i trentini, anche su Rttr dalle 7.45 fino alle 11.45, con il commento degli olimpionici Marco Albarello e Gabriella Paruzzi, che la Marcialonga la vinse nel 2004, la stagione in cui conquist¨° la Coppa del Mondo.
Il russo Alexander Bolshunov ha vinto a Falun la 15 km a tecnica classica in linea: battuto in volata i norvegesi Johannes Klaeboe Paal Golberg a 4/10, sotto il podio a 4” un’altra coppia norvegese, Iversen e Roethe, ottimo sesto ¨¨ Francesco De Fabiani a 4”9, Giandomenico Salvadori ¨¨ 16¡ã a 11”2, al 30¡ã posto Didi Noeckler a 23”6, fuori dai punti Paolo Ventura 38¡ã e Simone dapra 46¡ã. La svedese Linn Svahn vince la 10 km classica in 25’57”1 bruciando in volata la russa Yulia Stupak a 4/10 e la norvegese Therese Johaug a 9/10, quarta la tedesca Hennig a 1”1, settima la capoclassifica di Coppa del Mondo, Jessie Diggins a 8”3. A punti Anna Comarella, 26a a 1’05”1, Caterina Ganz ¨¨ 37a a 1’21”, al 43¡ã posto Martina Di Centa a 1’51” e al 52¡ã Francesca Franchi a 2’41”4. Domani ¨¨ in programma una Sprint a tecnica classica: torna Federico Pellegrino, leader della Coppa di specialit¨¤.
Mondiali slittino
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Il doppio tedesco Eggert/Benecken sono i campioni mondiali del doppio: netta la vittoria sui compagni di squadra Wendl-Arlt per 155 millesimi, dopo una prima run corsa con tempi molto simili (solo 2 millesimi a vantaggio di Eggert-Benecken). Medaglia di bronzo per i lettoni Sics-Sics, che pagano gi¨¤ 660 millesimi ai vincitori. L’Italia con Rieder-Kainzwaldner da settima a quarta, a quasi 2 decimi dal podio. Al quinto posto, confermano il piazzamento della prima run Nagler-Malleier, staccati di 855 millesimi dai primi, mentre sono settimi Rieder-Rastner, quarti a met¨¤ gara, ma in ritardo nella seconda. Sconfitta a sorpresa di Felix Loch nel singolo maschile: il tedesco, grande dominatore della stagione con nove successi in undici gare di Coppa del mondo, si ¨¨ arreso per 62 millesimi al russo Ronan Repilov, capace di ribaltare una situazione che lo vedeva al secondo posto a met¨¤ gara. Invece una seconda parte praticamente perfetta gli ha consentito di salire sul gradino pi¨´ alto del podio, relegando il padrone di casa in seconda posizione mentre l’austriaco David Glerscher ¨¨ bronzo a 217 millesimi. Giornata senza soddisfazioni per la squadra italiana: Dominik Fischnaller, uomo di punta della formazione diretta da Armin Zoeggeler, si ¨¨ ribaltato senza conseguenze nella prima manche, cos¨¬ il migliore ¨¨ risultato Kevin Fischnaller, nono a 864 millesimi, mentre Loen Felderer ¨¨ finito 25simo e Lukas Gufler 32¡ã.
