L'azzurro con l'argento conquistato in Norvegia?raggiunge Fauner come numero di podi iridati
La settima di Chicco. L'argento dietro il fenomeno. Ai Mondiali di sci di fondo Federico Pellegrino, a 34 anni, si regala la medaglia numero 7 nella Sprint a tecnica libera e raggiunge un altro mito degli sci stretti azzurri, Silvio Fauner. A Trondehim, in Norvegia, il regno dell'attuale numero 1 del fondo Johannes Klaebo (ben 11 titoli mondiali prima di oggi), il poliziotto valdostanno compie un'altra delle sue grandi imprese, davanti ad un muro di migliaia di appassionati, nella patria dello sci della fatica, sport nazionale e quasi una religione.?
goduta
¡ª ?Voleva solo godersela e ha completato la missione come solo lui sa fare: con metodo. Federico debutt¨° ai Mondiali nel 2011 a Oslo-Holmenkollen, con un 12¡ã posto a 21 anni. Ora a 34 anni ¨¨ sul podio dopo una prestazione delle sue. Quarto nelle eliminatorie, primo nei quarti, secondo nelle semifinali dietro Klaebo. Tutto con precisione calcolata, ben studiata. In finala parte davanti, d¨¤ il cambio a Klaebo che mantiene 1 secondo di margine, sta sulla corsia di sinistra evitando la bagarre. Resta solo lui a contendere il titolo al norvegese nella volata. Ed ¨¨ magnifico secondo. Trionfa di forza Klaebo in 2'45"74, a 67 centesimo Pellegrino, bronzo al finlandese Lauri Vuorinen a 4"79, quarto il francese Jues Chappaz, quinto il ceco Novak e sesto l'altro francese Chanavat, altro rivale di mille battaglie con Chicco.?
parla chicco
¡ª ?¡°Sono la medaglia pi¨´ vecchia tra Mondiali e Olimpiadi e ne sono orgoglioso ¨C ha detto Pellegrino -. Sono riuscito a mettere in campo la miglior versione di me stesso, in una gara che non ¨¨ solo forza fisica, ma anche e soprattutto mentalit¨¤. Ho fatto delle scelte durante la gara che mi hanno portato a fare il risultato che ho fatto. Prima dell¡¯ultima curva, Klaebo era ancora a uovo mentre io pattinavo gi¨¤ e questo mi ha dato grande velocit¨¤. Ed ¨¨ stato bello provare ad insidiarlo nel finale. Poi quando ho tagliato il traguardo ed ¨¨ stato fantastico. Per la verit¨¤, gi¨¤ dopo la semifinale sono scoppiato in lacrime, perch¨¦ era quella la batteria pi¨´ tosta, quella da superare per forza. Poi, mi sarebbe rimasta solo la finale da godere. E cos¨¬ ¨¨ stato¡±.
chi ¨¨
¡ª ?Federico Pellegrino, nato il 1¡ã settebre 1990, valdostano di Nus, poliziotto, alto 173 cm per 70 kg, vive a St.Barthelemy (a quota 1600 metri) con Greta Laurent, che ¨¨ stata la miglior sprinter femminile azzurra, ora moglie dalla quale ha avuto due anni fa il primo figlio Alexis (ed ¨¨ in arrivo il secondo). Gi¨¤ campione mondiale juniores, finalista in Coppa del Mondo a 18 anni, ¨¨ il fondista italiano con pi¨´ vittorie in Coppa del Mondo (16, con 38 podi). Sprinter, ha vinto la Coppa di specialit¨¤ (che ha depositato nello Juventus stadium) nel 2016 (primo sciatore non scandinavo a riuscirci) e vanta un oro nella sprint tl individuale e un argento nella sprint tl a coppie ai Mondiali di Lahti 2017, un argento e un bronzo ai Mondiali di Seefeld 2019 nella Sprint tl e nella Sprint tc a coppie (con Francesco De Fabiani), e un bronzo ai Mondiali di Falun 2015 nella sprint tl a coppie (in entrambi i casi con Didi Noeckler). Ai Giochi di PyeongChang 2018 ha conquistato l¡¯argento nella Sprint tc, ai Giochi di Pechio si ¨¨ ripetuto ma a tecnica libera. Ai Giochi di Sochi 2014 fu eliminato in semifinale, negli altri Mondiali ha ottenuto due volte un 12¡ã posto a Oslo 2011 e Fiemme 2013 un 85¡ã. Oltre a tifare Juventus, ama leggere libri e da giovane aveva provato col calcio: ma poi scelse il fondo. E fino ai Giochi di Milano-Cortina 2026 sprinter¨¤ sulla neve.
donne
¡ª ?La Sprint femminile ¨¨ firmata dalla svedese Jonna Sundling, oro di 2"13 sulla norvegese Kristine Skistad, bronzo alla svizzera Nadine Faehndrich (prima medaglia iridata per gli elvetici nel format), quarta l'altra svedese Maia Dahlqvist. L'unica azzurra qualificata nei quarti ¨¨ stata Federica Cassol.
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