A Vars raggiunge i 228,862 km/h, nono posto per il fratello Ivan con 221,538 km/h. tra le donne medaglia di bronzo per la Greggio
Simone Origone
E’ l’uomo proiettile dello sci: Simone Origone torna re di Vars. Sulla pista dove aveva gi¨¤ vinto due titoli mondiali, conquistato quattro gare di Coppa del mondo e battuto per quattro volte il record del mondo del chilometro lanciato prima che il fratello Ivan glielo strappasse, l’azzurro conquista il titolo nello sci velocit¨¤. Riesce nell’impresa per la sesta volta in carriera, a distanza di sei anni dall’ultima volta, quando proprio a Vars trionf¨° per la quinta edizione consecutiva. A 39 anni, come aveva gi¨¤ fatto vedere in Coppa del mondo prendendosi il comando della classifica nella recente tappa di Idre Fjall, Simone Origone conferma di essere tornato il numero uno di questo sport: aveva gi¨¤ brillato nelle qualificazioni di venerd¨¬ e nella semifinale disputata al mattino, ¨¨ stato il pi¨´ veloce anche in finale, dove ¨¨ arrivato a 228,862 km/h, precedendo cos¨¬ il francese Simon Billy, secondo a 227,592, e l’austriaco Klaus Schrottshammer, bronzo a 226,843.
Il campione in carica Bastien Montes, reduce da un lungo stop, si ¨¨ dovuto accontentare del quarto posto arrivando a 226,700 km/h. Si ¨¨ classificato nono, invece, Ivan Origone,a 221,538 km/h, mentre Emilio Giacomelli si era fermato in semifinale. Terzo podio mondiale consecutivo anche per Valentina Greggio, che dopo due trionfi consecutivi porta a casa una medaglia di bronzo e deve cedere lo scettro alla svedese Britta Backlund.
Gasport
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