Fa uno sport poco conosciuto in Italia, eppure sui social ¨¨ popolarissima. "Perch¨¦ sono vera", dice l'altoatesina, leader della Coppa del Mondo. E' brava e bella, "ma ho un carattere anche molto difficile". Eppure chi la conosce la ama... da SportWeek
Dorothea Wierer, 28 anni, ¨¨ la punta di diamante del biathlon azzurro. Gareggia per le Fiamme Gialle. AP
Colpisce la grazia nella ragazza Doro del biathlon italiano: la grazia dei lineamenti, nel modo di parlare, nella gestualit¨¤.E la bellezza, con quel viso levigato che il vento, il freddo e il sole non hanno scalfito in 18 anni di sci stretti e carabina: Dorothea Wierer, che ne ha 28 mane dimostra 10 dimeno, si muove davanti all’obiettivo con la stessa abilit¨¤ con cui si piazza di fronte al bersaglio. Non ha neanche bisogno della truccatrice: ha fatto tutto lei, "ma ci sono abituata, mi trucco sempre prima delle gare". Gare che in questa stagione la bella finanziera di Anterselva, dove la Coppa del mondo fa tappa dal 24 al 27 gennaio, sta dominando: ha iniziato il 2019 da leader.
Visto che siamo in tema: cos’hai scritto sulla lista dei desideri e dei buoni propositi per l’anno nuovo?
"Il solito: mangiare meno cioccolato! E fare un po’ di dieta, ma tanto non ci riesco mai perch¨¦ mi piace mangiare".
Con quel fisico puoi permettertelo!
"Per¨° un po’ di controllo ci vuole, in Italia siamo viziati col cibo buono…".
Vi pesano nel biathlon?
"No, per¨° se metto su un paio di chili li sento sugli sci. Gi¨¤ c’¨¨ il peso del fucile, sono 4 chili da portarsi dietro".
Non hai detto i desideri.
"Perch¨¦ non ne ho espressi. Io sono gi¨¤ molto felice come sto adesso, sia nel privato sia sportivamente".
Gi¨¤, hai iniziato l’anno alla grande.
"S¨¬, mi godo il momento serenamente, perch¨¦ nel nostro sport le cose possono cambiare in fretta".
Hai detto spesso che in questa stagione ti senti pi¨´ serena. Domanda marzulliana: sei leader perch¨¦ pi¨´ serena o pi¨´ serena perch¨¦ leader?
"Sono pi¨´ serena perch¨¦ sono leader e quindi non devo rincorrere nessuno, ma anche il contrario: sono davanti a tutte perch¨¦ sono serena, e questo ¨¨ dovuto al fatto che mi sento molto bene fisicamente e mentalmente".
Oltre che leader, sei la donna immagine del biathlon. Come si vive da star in uno sport di nicchia?
"Io sinceramente non mi vedo come una star, il fatto ¨¨ che fin da giovane ho ottenuto risultati importanti. Sono contenta se si riesce a far conoscere il biathlon a persone che di solito non lo seguono, ma questo dipende tanto dai giornali e dalla tv. Io faccio il mio, poi si sa: in Italia c’¨¨ il calcio, poi un po’ di niente, quindi gli altri sport. Comunque in generale sono contenta di come stanno andando le cose per il biathlon nel nostro Paese".
Se in Italia biathlon significa Wierer, le tue compagne di squadra non sono invidiose?
"Ci sono abituate. E anche loro vivono di rendita di quello che ho fatto. Senza dimenticare che stanno diventando sempre pi¨´ forti: fra noi c’¨¨ rivalit¨¤, quella sana che aiuta a crescere. L’invidia no, quella c’¨¨ pi¨´ da parte di altre persone, altri atleti o gente al di fuori dello sport, d’altrondec’¨¨ sempre qualcuno che cerca del negativo".
A vederti, cos¨¬ solare e simpatica, sembra difficile pensare che chi ti conosce non ti voglia bene.
"Beh, ho un carattere anche molto difficile, nel senso che sono testarda e quando le cose non girano bene divento una bestia! Quando fai sport a un certo livello devi essere un po’ egoista e molto convinta di te stessa, anche se io non lo sono sempre, ho i miei dubbi: esternamente sembro forte, talvolta arrogante perch¨¦ sono molto diretta. Non sono una che piace subito, prima mi devi conoscere".
Fisicamente s¨¬ che piaci subito: la bellezza ti ha aiutata a diventare famosa?
"Sicuramente. Non nego di averne approfittato, mi ha aiutato anche a trovare gli sponsor. Cerco sempre di sottolineare il lato femminile, visto che il mio sport ¨¨ molto maschile".
? per questo che in gara ti trucchi?
"Ci tengo molto. A parte quando il tempo ¨¨ proprio brutto, senn¨° cola tutto e sembro un clown".
Ma poi non ¨¨ frustrante dover stare sempre in tuta?
"Mi rifaccio quando non sono in ra duno, con abiti eleganti e tacchi alti".
A parlare della tua bellezza quasi ci si dimentica di quanto tu sia brava. Cosa che per¨° non hai sempre dimostrato, anzi: da juniores hai stravinto, poi hai fallito gli appuntamenti importanti. C’¨¨ un perch¨¦?
"S¨¬: sono sempre stata un’atleta talentuosa ma pigra. Quand’ero nella pubert¨¤, dai 16 ai 20 anni, non mi sono praticamente allenata. I miei amici non facevano sport e io preferivo uscire con loro e divertirmi. Poi, da quando ho iniziato a impegnarmi sul serio, sono sempre stata tra le top 5, ma purtroppo non sono una donna da grandi appuntamenti… Comunque non mi pento di niente: mi sono goduta la mia giovent¨´, al contrario di tanti sportivi".
Gli sportivi che ammiri di pi¨´?
"Roger Federer ¨¨ un idolo assoluto, cos¨¬ come Usain Bolt. Tra le donne Lindsey Vonn per la grinta che ha avuto nel rialzarsi dopogli infortuni".
Con chi vorresti farti un selfie?
"C’¨¨ tanta bella gente in giro… Direi Angelina Jolie, Beyonc¨¦ e Rihanna".
C’¨¨ mai stata una campionessa che ti ha detto: mi piacerebbe essere popolare, bella o forte come te?
"No! A me lo dicono le bambine…".
Sai per¨° che sui social network sei una delle atlete italiane pi¨´ seguite dopo Federica Pellegrini, Bebe Vio e Carlotta Ferlito? ?Davvero? Mi fa piacere. Facendo biathlon…Beh, ho tanto seguito anche all’estero, dove il mio sport ¨¨ popolare: Russia, Germania, Repubblica Ceca e Norvegia. Gli italiani, comunque, sono la maggioranza".
Sai quanti follower hai sui social?
"Su Instagram 322 mila, su Facebook 200 mila. Twitter non lo uso".
Perch¨¦ ti seguono cos¨¬ in tanti?
"Perch¨¦ sono una vera, non sono mai impostata".
Che cosa ti piace pubblicare?
"Di tutto, anche foto non sportive".
Ricevono pi¨´ like le foto delle tue vittorie o quelle in cui sei in bikini?
"In bikini, sicuramente! Anche se non ne metto tante perch¨¦ sono muscolosa". Tu invece chi ami di pi¨´ seguire, i tuoi amici o i personaggi famosi?
"Gli amici. Altrimenti guardo i siti di arredamento e di moda".
Come usi i social per fare pubblicit¨¤ al biathlon?
"Oltre a postare foto di allenamenti e gare, mi piace usare le stories di Instagram, faccio parecchi video".
Come va il biathlon in Italia?
"Non male anche se purtroppo sar¨¤ sempre uno sport di nicchia perch¨¦ ci sono tanti impianti ma solo al Nord. Per¨° se lo provi t’innamori".
A proposito di amore...
"Mi sono sposata tre anni fa con Stefano: ci siamo conosciuti tramite la Finanza, lui era istruttore di tiro a Predazzo e io ero l¨¬ a fare il corso. All’inizio non gli stavo simpatica: mi trovava arrogante… Lui invece mi attraeva proprio per lo stesso motivo, a me piacciono gli uomini "grintosi"!".
Ti ha cambiata il matrimonio? ?
"S¨¬, ora sono pi¨´ tranquilla: Stefano mi d¨¤ sicurezza, fiducia, serenit¨¤". Tempo fa dicesti che ti sarebbe piaciuto diventare mamma prima dei 30 anni: non manca molto…
"Eh s¨¬, siamo l¨¬ ormai! Il prossimo anno ci sono i Mondiali di Anterselva, sarebbe bello finire in casa e poi pensare ad allargare la famiglia".
Un’ultima chance ai Giochi non te la dai?
"Il 2022 ¨¨ lontano: faccio questi due anni e poi vediamo come sto fisicamente equali saranno le motivazioni". E poi?
"Anche il futuro ¨¨ da vedere: credo che rimarr¨° in Finanza, ¨¨ da 10 anni che faccio la professionista grazie alle Fiamme Gialle, mi piacerebbe fare ancora qualcosa col biathlon. Bisogner¨¤ vedere anche coi bambini: l’idea ¨¨ farne minimo due, dipende da quanto spazio e… pazienza avremo".
Dove avete deciso di vivere?
"A Castello di Fiemme, in provincia di Trento. Mi sono spostata io".
Tu vieni da Anterselva, in Alto Adige, quasi al confine con l’Austria. Dove si dice che la gente si senta pi¨´ tedesca che italiana: sei d’accordo?
"Non ¨¨ pi¨´ cos¨¬: valeva per i nostri nonni, che hanno fatto la guerra. E poi ormai siamo in Europa, non in Italia, in Germania o in Austria: noi giovani dobbiamo aprirci un po’,no?!".
Mal’Italia dei giovani ti fa ben sperare nel futuro o no?
"Speriamo sempre, dai. Noi tendiamo a lamentarci ma sono stata in Paesi, tipo la Russia, in cui ho visto la gente vivere in baracche di legno a meno 50 gradi: l¨¬ o sono ricchissimi o sono poverissimi. Noi stiamo in quella via dimezzo in cui si vive bene,non dimentichiamolo mai".
Silvia Guerriero
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