Dopo aver vinto la sprint lo scorso gioved¨¬, fa suo anche l’inseguimento 10km a Oberhof. Caduta per la Wierer, che chiude al 5¡ã posto. Nell’inseguimento maschile 3¡ã posto per Lukas Hofer dietro il norvegese leader di coppa Johannes Boe e al tedesco Arnd Peiffer
Spettacolare Lisa. Dopo aver vinto la sprint lo scorso gioved¨¬, primo trionfo della carriera, la sappadina Lisa Vittozzi raddoppia e fa il bis anche nell’Inseguimento di 10km di Oberhof. E’ un successo storico per l’Italia, perch¨¦ il primo in questo format, tra uomini o donne. Come era accaduto soltanto una volta nella storia, con Nathalie Santer, un’italiana riesce nell’impresa del back-to-back, ossia vincere due gare di fila nello sport dello sci e spara. E a un certo punto della gara, al terzo poligono, c’¨¨ mancato poco che l’Italia del biathlon non chiudesse la prova con una doppietta, con la leader di coppa del mondo Dorothea Wierer, fatale per lei pure una caduta durante un rifornimento, che ¨¨ stata in lotta per il podio fino al quarto e ultimo poligono. Ora la classifica dice Wierer prima, incalzata da una straordinaria Lisa Vittozzi. E’ un momento magico per il biathlon azzurro. Dice Lisa: “ “Ho cercato di gestire la gara dall’inizio alla fine, sapevo che il primo giro sarei stata con Chevalier, per cui sono partita senza forzare anche perch¨¨ c’era molto vento. Dopo il primo poligono ho amministrato bene, i due errori in mezzo mi hanno comunque permesso di rimanere ugualmente davanti, perch¨¨ dietro le avversarie sbagliavano. Nell’ultimo giro mi sono imposta di chiudere con lo zero, alla fine mi erano rimaste poche energie sugli sci. Ho lottato colpo dopo colpo ed ¨¨ andata bene. Diciamo che rimango tranquilla, faccio quello che posso e di cui sono capace, due vittorie non fanno una stagione, continuer¨° a lavorare in questa maniera. Affronter¨° le prossime gare con tranquillit¨¤, non pretendo nulla di pi¨´, l’importante ¨¨ rimanere sempre positiva. Chiudo la tappa di Oberhof con il massimo bottino, non ci avrei mai pensato, voglio condividere queste belle giornate con tutte le persone che nei giorni scorsi avevano pronosticato la mia prima vittoria”. Dorothea Wierer racconta l’episodio che ha condizionato fortemente la sua prestazione nonostante il quinto posto: “Bescond mi ha toccato dentro, io ero tutta a sinistra e lei ha cominciato a pattinare, fino a toccarmi dentro. Ci siamo ritrovate per terra, ho perduto una decina di secondi, ed ¨¨ stato difficile recuperare perch¨¦ ho dovuto fare maggiore fatica per rientrare. Il risultato ¨¨ comunque positivo, la condizione sta tornando a crescere e settimana prossima progredir¨¤ ulteriormente, lascio Oberhof ancora con il pettorale di leader della generale e della pursuit, per cui ¨¨ positivo, a Ruhpolding trover¨° una pista che mi piace molto di pi¨´”.
Risultati 10km Inseguimento Oberhof: 1. Vittozzi 32:32.9; 2. Kuzmina (Svc) +14.5, 3. A.Chevalier (Fra) +27.9, 4. Bescond (Fra) +36.2, 5. Wierer +37.4.
podio per hofer —
Dopo il successo di Lisa Vittozzi, arriva anche il primo podio stagionale al maschile. Lukas Hofer, che non ha mai sbagliato un bersaglio al poligono, ¨¨ terzo nell’inseguimento maschile dietro al norvegese leader di coppa Johannes Boe e al tedesco Arnd Peiffer ma davanti al fuoriclasse francese Martin Fourcade. Con questo risultato, l’Italia del biathlon sale a 10 podi stagionali. Lukas Hofer raccontae: “Sono partito convinto sin dai primi metri, perch¨¨ i distacchi erano minimi e ho provato subito a chiudere il buco che avevo davanti e ci sono riuscito. Mi ero prefissato di fare un bel tiro, mi sono preso maggiore tempo per concentrarmi meglio e ha pagato, sono stato l’unico a non sbagliare. L’ultimo giro ero insieme a Peiffer, ci siamo dati il cambio e sul rettilineo finale ho commesso un piccolo errore di valutazione, l’unico corridoio pulito dalla neve che cadeva era quello del tedesco e per me ¨¨ stato impossibile superarlo. Comuqnue sono state due belle gare, il podio alla fine paga sempre. Il clima in squadra ¨¨ eccezionale, con tutti questi risultati c’¨¨ grande spinta, il lavoro dell’estate ci sta dando soddisfazioni. Al momento non mi sento nemmeno al top, abbiamo svolto tanti lavori durante la pausa di Natale e secondo me possiamo migliorare nelle prossime settimane”.
FondO —
Si ferma troppo presto il cammino di Federico Pellegrino nella sprint a tecnica libera di Dresda. L’azzurro, infatti, col pettorale numero uno per via del miglior crono nelle qualificazioni, viene squalificato nelle batterie dei quarti di finale per ostruzione, per aver involontariamente piantato un bastoncino in mezzo agli sci di un avversario russo. Che disdetta per il poliziotto valdostano, uscito anzitempo da una pista, seppur molto stretta e piena di insidie, ma dove era gi¨¤ stato capace di vincere. Soprattutto considerando che era assente il leader di coppa Klaebo, a riposo dopo le fatiche del Tour de Ski. Comunque sia, la vittoria ¨¨ andata al norvegese Skar, che in volata ha preceduto il russo Retivykh e l’altro norvegese Valnes. Al femminile, invece, ¨¨ tripletta svedese con Stina Nilsson ancora una volta sul gradino pi¨´ alto del podio.
combinata nordica —
Nelle nevi di casa della Val di Fiemme, Alessandro Pittin e Samuel Costa, dopo l’ottimo quinto posto dal trampolino, chiudono ai piedi del podio la team sprint. Il successo ¨¨ andato a Norvegia I di Schmid e Graabak in volata su Germania I della coppia Geiger e Rydzek e su Germania II di Riessle e Frenzel.
PELLEGRINO OUT - A Dresda per la Coppa del Mondo di fondo, Federico Pellegrino ¨¨ stati squalificato nei quarti per ostruzione, per un bastoncino piantato in mezzo agli sci di un avversario
Gasport
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