Riscatto Vittozzi, 2¡ã posto nella Sprint e nuova leader della classifica

Grande conferma di Lisa Vittozzi, che a Kontiolhati (Finlandia) si scopre anche leader di Coppa del Mondo. La friulana ¨¨ seconda nella Sprint vinta dall’austriaca Lisa Hauser in 20’39”5 a zero errori: per Lisa un distacco di 17”3 con un solo errore che tuttavia non le ha pregiudicato il secondo posto. Nel secondo e terzo giro, mettendo a segno lo zero nella serie in piedi, ¨¨ risalita dal 42¡ã posto parziale fino alla piazza d’onore. Terza ¨¨ la svedese Persson a 24”2. La Wierer ¨¨ pi¨´ lenta sugli sci e paga 34”9 dalla vincitrice con un errore in piedi.

Pettorale giallo

Con questo secondo podio (il primo nell’Individuale), la Vittozzi adesso ¨¨ in testa e potr¨¤ partire col pettorale giallo domani nell’Inseguimento, mentre Dorothea avr¨¤ lo stesso gap partendo da nona, Rebecca Passler ¨¨ 17? a 47”8 impeccabile al poligono, 44? Comola, 53? Carrara. Dopo due stagioni amare, Lisa ha dunque svoltato e ora guida la classifica generale a 135 punti con 20 punti di vantaggio sulla norvegese Tandrevold, terza la svedese Hanna Oeberg a 113, mentre la Wierer ¨¨ 21? a 35 punti. Nel 2019 in occasione della prima Coppa del Mondo vinta dalla Wierer, la Vittozzi chiuse al secondo posto. Ora ¨¨ lei a guardare tutte dall’alto: anche se siamo solo alla prima tappa stagionale.

Classe ritrovata

Ecco la soddisfazione della 27enne sappadina: "Diciamo che il risultato di gioved¨¬ nell’Individuale mi ha dato fiducia anche se sono partita gi¨¤ fiduciosa di mio perch¨¦ credo nel lavoro che abbiamo fatto. Anche nella Sprint sono partita abbastanza bene, ho fatto subito un errore ma non mi sono scoraggiata, ho continuato a spingere e mi sono accorta che guadagnavo tempo rispetto alla concorrenza, e inoltre avevo un buon passo sugli sci. Sono arrivata alla serie in piedi fiduciosa perch¨¦ sbaglio abbastanza poco ultimamente. Ho cercato di fare lo zero, all’ultimo giro ho tirato al massimo ed ¨¨ andata bene. Indossare il pettorale giallo di leader della graduatoria generale ¨¨ sempre un fatto positivo, anche se averlo a inizio stagione ¨¨ differente rispetto che a indossarlo a marzo. Penso siano passati pi¨´ o meno tre anni dall’ultima volta, ¨¨ sicuramente un’emozione e un buon traguardo, anche se in realt¨¤ si tratta di un punto di partenza verso le prossime sfide. La pursuit di domenica sar¨¤ uno spettacolo, cercher¨° di fare il mio dovere con altrettanta fiducia nei miei mezzi. I nuovi allenatori mi hanno aiutata a ritrovare il mio tiro, hanno tirato fuori quella parte di me che era rimasta nascosta in questi due anni e che mi ha consentito di ritrovare tutto il resto".