La staffetta 4x200 va in finale
Bene Dotto e la Giachetti

La quaterna azzurra ha chiuso col 7° tempo. Dotto e Orsi conquistano la semifinale nei 50 sl. Donne: nei 200 farfalla la Giacchetti approda in semifinale. Tuffi: Dell'Uomo-Verzotto in finale. Alle 19 finale per Cagnotto e Dallapé

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BUDAPEST (Ungheria), 14 agosto 2010 - È in finale la 4x200 sl azzurra, la staffetta che non tradisce mai e che detiene il titolo europeo ininterrottamente dal 2000. Stavolta sarà molto difficile resistere agli assalti di Russia, Francia e Germania, ma intanto il cammino verso la conferma è iniziato con un 7° posto complessivo in 7’20"59. Gli azzurri si sono schierati con una formazione inedita e sostanzialmente sperimentale: in prima frazione Brembilla, il vecchio leone, deludente con il suo 1’51"38. In seconda Busato, che ha chiuso in 1’50"14. In terza è partito Lestingi, capace di un 1’49"40 che ci ha riportato in linea di galleggiamento, e poi ha chiuso Sciocchetti in 1’49"67. "L’obiettivo è stato centrato senza troppi patemi - commenta Stefano Morini, responsabile della staffetta - con una formazione conservativa che aveva unicamente il compito di qualificarsi per la finale". Oggi pomeriggio alle 18.48 (ultima gara del programma) la squadra sarà rivoluzionata per inseguire un podio che, tempi di quest'anno alla mano, sembra fuori portata: dentro Maglia, che sarà il primo frazionista, poi Belotti, Lestingi e Magnini.

Damiano Lestingi, ottimo in staffetta. Reuters

GLI ALTRI AZZURRI — Approdano in semifinale (gara alle 17.43) gli sprinter dei 50 sl: convince Luca Dotto, galvanizzato dalle belle prestazioni nei 100 sl e vicino al suo personale in 22"32, 4° tempo tra i qualificati ("Sono un po’ stanco, ma tranquillo: darò tutto"); appena dietro di lui si piazza Marco Orsi in 22"41 ("Adesso devo tirare fuori la cattiveria"). Stesso tempo, ma eliminazione (per la regola dei due per squadra) per Leonardi e Spadaro (22"65). Le batterie, come previsto, sono state un festival francese: primo Bousquet in un eccellente 21"65, poi Gilot che con 21"91 tiene fuori il vincitore dei 100 Bernard e l’altro connazionale Leveaux. In mezzo (3°) Nystrand con 21"91. Va in semifinale (oggi alle 18.13) anche Caterina Giacchetti nei 200 farfalla, 8ª in 2’10"00 e sostenuto a gran voce con striscioni e bandiere dalla personale claque napoletana che la segue sempre. Nulla da fare invece per la Guzzetti nei 50 rana (32"46) e per le velociste dei 50 sl Di Pietro (27ª in 26"26) e Ferraioli (29ª in 26"28).

ALTRE FINALI — Speranza di un piazzamento di prestigio anche per Fabio Scozzoli, che affronta la finale dei 50 rana (18.30) con il secondo tempo (27"46). Altre finali, quella di Ranfagni nei 200 dorso (18.01) e della Gemo nei 50 dorso (17.57). Nei tuffi Francesco Dell’Uomo e Maicol Verzotto disputano la finale della piattaforma sincro, in cui sono stati sesti nelle eliminatorie (che servivano solo a stabilire l’ordine di partenza, visto che le squadre iscritte sono appena sei) con 359.55 punti.

cagnotto e Dallapè in finale — Tania Cagnotto si è qualificata per la finale del trampolino da tre metri. La campionessa azzurra ha chiuso la serie dei salti preliminari con il miglior punteggio di 318.45. Entra in finale anche l'altra azzurra, Francesca Dallapè, settima alle eliminatorie con 276.30. La finale è in programma stasera alle 19.