Zampata Pizzetti: è bronzo
Pellegrini comoda in finale

Europei di nuoto: Samuel arriva terzo nella finale degli 800 stile libero (sesto Colbertaldo) e trova un altro podio dopo i 1.500. Federica in vasca nella semifinale dei 200 sl piazza addirittura il record dei campionati. Magnini 4° nella finale dei 100 sl

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Samuel Pizzetti, 2° bronzo a questi Europei. Epa

BUDAPEST (Ungheria), 13 agosto 2010 - Il bis di Pizzetti. Il doppio bis di Pizzetti negli 800 stile libero: rispetto a 2 anni fa, rispetto al bronzo dei 1500 sldi due giorni fa. Samuel si prende anche questo secondo podio in 7’49"94, dietro il francese già oro nella prova più lunga, Sebastien Rouault (7’48"28 col record dei campionati) e dietro il tedesco Christian Kubusch (7’49"19); solo sesto Federico Colbertaldo (7’54"84) dopo la delusione del quarto posto nei 1500. Per il carabiniere della Nuotatori Milanesi, 22 anni, allenato dal tedesco Arnd Ginter, si è trattato di una prestazione vicina al suo record personale di 7’48"13, e dunque una grande conferma agli Europei, dove nel 2008 si rivelò. Ora "Pizzyboy", come lo chiama il suo allenatore può davvero puntare a grandi traguardi dopo la doppietta sul’Isola Margherita.

grande fede — Federica Pellegrini, invce, si prende col record dei campionati la finale dei 200 stile libero in 1’56"53, record dei campionati tolto nientemeno che alla tedesca Franziska Van Almsick, vecchio mito di Fede. La finale sarà domani, domani potrebbe chiudere così il grande slam (campione olimpico, mondiale ed europeo). «Ci provo, volevo assestarmi sulla bracciata dopoi gli 800 e sono soddisfattissima, ora posso pensare alla medaglia».

le parole di pizzetti — "Durante la gara ho voluto fare di testa mia e mi sono tenuto i primi 200 metri, poi ho curato tecnica e nei secondi 400 metri ho deciso di tirare per poi sparare tutto negli ultimi 200 metri. Ho solo il rammarico dell’oro perchè erano lì quei due, e vedendo i loro tempi potevo prenderli, alla fine è comunque un buon terzo posto".

Federica Pellegrini alla partenza della semifinale dei 200 sl. Ap

rimpianto filo — Un quarto posto per 11 centesimi, e la sfortuna continua a perseguitare Filippo Magnini, che chiude soto il podio in 48"67 dietro il francese Meynard (48"56) mentre per l’oro il francese Alain Bernard ha battuto in 48"52 il russo Lagunov, 48"52 contro 48"49. "Un peccato, essere a un decimo dall’oro ma l’importante è aver ritrovato me stesso" ha detto il pesarese bicampione del mondo ed europeo.

altre finali — I 100 farfalla femminili sono andati al nuoto fenomeno svedese, la diciassettenne Sarah Sjostrom che in 57"32 ha battuto la britannica Halsall (57"40) e l’altra svedese Therese Alshammar. I 200 rana sono della russa Anastasia Chaun in 2’23"50, argento per Sara Nordenstam in 2’24"42, bronzo per la danese Rikke Pedersen in 2’24"99 e sesto posto per Chiara Boggiatto in 2’28"61. Nei 200 dorso, si prende la finale di domani, Sebastiano Ranfagni, autore del sesto tempo in 1’58"73; solo dodicesimo l’atteso Damiano Lestingi in 1’59"91 e sempre a dorso ma nei 50 approda in finale anche Elena Gemo, in 28"95 (ultimo tempo utile). Nei 50 rana, infine va in finale col secondo tempo (il primo 27"44 dell'olandese Stekelenburg) il medagliato dei 100 Fabio Scozzoli: per lui 27"46, a 26 centesimi dal record italiano di Alessandro Terrin, che nella seconda semifinale chiude nono primo eliminato in 27"69 e non potrà tornare a giocarsi le medaglie nella piscina in cui fu d'oro quattro anno fa.

finali tuffi — Nelle due finali dei tuffi, Michele Benedetti dai 3 metri è decimo in 375.95 (oro all'inglese Hausding sulla coppia russa Zakharov Kuznesov) e Tommasi Marconi dodicesimo dopo aver toccato i ltranpolino con i piedi nel penultimo doppio e mezo rovesciato con un avvitamento e mezzo. Dalla piattaforma sincronizzata, invece sono settime Brenda Spaziani e Valentina Marocchi in 276.51 (oro alle tedeschee Steuer-Subschinski sulle ucraine e le inglesi).