rugby
Sei Nazioni, l'Irlanda non si ferma: Galles piegato 31-7
L'Irlanda prima domina, poi soffre, resiste e non solo vince, ma a tempo scaduto e con un uomo in meno trova anche la meta del bonus, che sancisce i 31-7 con il quale piega il Galles a Dublino nel match che ha aperto la giornata del Sei Nazioni di rugby. Partita diretta da Andrea Piardi, la prima volta di un arbitro italiano in un match del Torneo. La squadra del c.t. Andy Farrell prosegue cos¨¬ la sua marcia perfetta e sale a 15 punti, momentaneamente a +7 sull'Inghilterra (attesa a breve dalla Scozia a Murrayfield nel secondo match in programma oggi), mentre il Galles resta a 3. Dopo la seconda settimana di stop, l'Irlanda riprender¨¤ sfidando proprio l'Inghilterra a Twickenham (sabato 9), mentre il Galles ospiter¨¤ la Francia (domenica 10).?
PADRONI DEL CAMPO
¡ª ?La sblocca al 7' il piazzato di Jack Crowley, su punizione conquistata da Bundee Ake nel raggruppamento. Al 21' arriva la prima meta del match: la mischia irlandese conquista una punizione fuori dai 22, si sceglie la touche, dalla quale nasce una maul che sfonda anche grazie al sostegno anche dei trequarti, con il tallonatore Dan Sheehan che schiaccia. L'Irlanda ¨¨ totalmente padrona del campo e del gioco e al 32' trova la seconda meta. Lungo, logorante possesso nei 22, i gallesi provano a difendersi dai tentativi di sfondamento degli avanti sulla linea, ma inevitabilmente si scoprono e cos¨¬ dalle mani veloci di Crwoley il pallone arriva a Calvin Nash, che sul placcaggio si fa passare il pallone sopra la testa per offrirlo alla sua sinistra a James Lowe, che pu¨° comodamente appoggiare l'ovale a terra ormai senza opposizione. Crowley le trasforma entrambe. Solo a questo punto il Galles riesce a dare un segno di vita, costringendo per diversi minuti gli irlandesi a difendere i propri 22, ma senza creare occasioni pericolose.
difesa
¡ª ?Al 43' il Galles lancia una touche dai 5 metri, la maul avanza e sembra sfondare, ma c'¨¨ a tirarla gi¨´ irregolarmente la seconda linea Tadhg Beirne: cartellino giallo e meta tecnica. In superiorit¨¤ numerica il Galles non trova altri punti, ma quanto meno si dimostra finalmente in partita. Assedia i 22 avversi, intorno al 55' costruisce un attacco lungo 19 fasi, ma la difesa irlandese ¨¨ perfetta e non lascia varchi, fino a riconquistare il possesso forzando un tenuto. La meta arriva, al 60', ma ¨¨ irlandese, anzi, sarebbe, visto che lo sforzo di Ake, che travolge due avversari per schiacciare sotto i pali, ¨¨ vanificato dalla chiamata del Tmo, che nota in una fase precedente una deviazione, involontaria, di Robbie Henshaw in avanti in favore di un compagno. La meta che chiude il match arriva per¨° al 68': punizione ed ennesima touche a 5 metri (scegliere i pali oggi sembra vietato...), la maul irlandese non avanza e allora James Gibson-Park invita Ake allo sfondamento, murato, poi dopo un secondo tentativo, il mediano di mischia lancia l'estremo Ciaran Frawley (all'esordio dal primo minuto per rimpiazzare l'infortunato Hugo Keenan), che con una perfetta linea di corsa riceve e si butta nel buco davanti ai pali, per la prima meta in nazionale, che Crowley ovviamente trasforma. Ma la partita del second tempo ¨¨ decisamente vera e il Galles si riversa nei 22 avversari, assedia la linea di meta e costringe gli irlandesi a difendersi irregolarmente, con l'inevitabile giallo per la subentrata seconda linea James Ryan. Alla ripresa del gioco il numero 8 Aaron Wainwright sembra sfondare, ma un irlandese gli tiene il pallone alto: ancora una strepitosa difesa irlandese. E cos¨¬ il fronte si ribalta, l'Irlanda guadagna una punizione che le permette di entrare nei 22 avversari e, nonostante l'uomo in meno, 57 secondi oltre l'80', trova proprio con Beirne il corridoio giusto per la meta del bonus. Crowley la trasforma per il 31-7 finale.
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