Le azzurre, di fronte ai 3500 spettatori del Plebiscito di Padova, battono le transalpine 31-12 e, grazie al punto di bonus (quattro mete), le scavalcano in classifica per un piazzamento senza precedenti
Italdonne nella storia: al Plebiscito di Padova, davanti a 3500 spettatori, domina la Francia 31-12 (8-5 all’intervallo) e, con un bilancio di tre vittorie, un pareggio e una sconfitta chiude il Sei Nazioni 2019 di categoria al secondo posto, preceduta dalla sola Inghilterra, capace del Grand Slam. Mai una Nazionale azzurra ha terminato il Torneo cos¨¬ avanti in classifica.
Il contrattacco di ;Manuela Furlan che vale la quarta meta, il bonus e il secondo posto in classifica. Afp
BONUs DECISIVO —
Merito del punto di bonus (quattro mete) conquistato al 36’ del secondo tempo con una realizzazione firmata da Furlan: la neo-entrata Tounesi rompe due placcaggi, la Furlan arriva in sostegno, va via in velocit¨¤ e, sospinta dal pubblico, semina la difesa transalpina, mandando le azzurre di Andrea Di Digiandomenico in paradiso. I 5 punti a 0, infatti, permettono all’Italia di scavalcare la stessa Francia (17 a 16) per una classifica che pare irreale.
CONFRONTI —
In precedenza, nell’ambito di un match vissuto con grande furore agonistico, erano andate a segno Stefan (al 20’ del primo tempo), Sillari (al 5’ del secondo) e Bettoni (al 19’), exploit ai quali vanno aggiunti 11 punti della stessa Sillari al piede. Per le ospite una meta di Boujard, quella del 5-5 e una di Jason trasformata da Tremiliere per il 21-12. Quel che pi¨´ ha del clamoroso ¨¨ che le giocatrici transalpine, messe sotto scacco dal primo pallone, sono professioniste, contrariamente a quelle italiane. Anche per questo il successo e il secondo posto nel Torneo equivalgono a un’impresa. Soprattutto all’indomani dell’ennesimo flop della Nazionale maschile che sabato, contro la Francia, all’Olimpico di Roma ha subito il 22¡ã k.o. consecutivo e incassato il quarto cucchiaio di legno in quattro anni.
Andrea Buongiovanni
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