A Cardiff va subito in meta Parkes, poi Anscombe non sbaglia niente dalla piazzola: per la squadra di Galand ¨¨ un trionfo atteso 6 anni. Nel finale di Larmour la meta della bandiera
Il Galles ha sconfitto per 25-7 l’Irlanda a Cardiff e chiuso il suo percorso perfetto, conquistando la quinta vittoria su cinque che vale un trionfo nel Sei Nazioni che mancava da 6 anni con tanto di Grande Slam. La squadra del c.t. Warren Gatland, che lascer¨¤ come noto l’incarico dopo la prossima Coppa del Mondo, chiude cos¨¬ il Sei Nazioni 2019 con 23 punti (5 vittorie senza bonus, ma 3 punti di bonus per lo Slam) e spegne le speranze anche dell’Inghilterra (15), che sperava in un passo falso per pensare di poter vincere il Torneo (alle 18 la squadra di Eddie Jones affronter¨¤ al Scozia a Twickenham). L’Irlanda chiude al terzo posto con 14 punti, davanti a Francia (10), Scozia (6) e Italia (0). Il Galles torna al successo dopo la doppietta 2012-2013 (il primo anche con Grande Slam), per il successo numero 39 nella storia, che ne fa la squadra pi¨´ vittoriosa di sempre (staccata l’Inghilterra, ferma a 38). E ovviamente la squadra di Gatland mette in bacheca anche la Triple Crown numero 21 (battute tutte le altre britanniche).
pioggia —
Si gioca sotto la pioggia, ma il Galles scalda subito la sua gente: calcetto di Gareth Anscombe alle spalle della linea irlandese, il centro Hadleigh Parkes arriva puntuale all’appuntamento con l’ovale e schiaccia (e Ansconbe trasforma). Ed ¨¨ proprio Parkes poco dopo dall’altra parte a salvare su Jacob Stockdale, lanciato verso la linea. Non sono passati nemmeno 10 minuti e il Galles perde per infortunio Georg North: entra Dan Biggar, che va all’apertura, Anscome si sposta estremo e Liam Williams va a chiudere il buco all’ala. Ma ¨¨ ancora il Galles ad andare a segno su piazzato di Anscombe (da posizione molto angolata e difficile) dopo un fallo di Johnny Sexton in sostegno. L’Irlanda, molto pi¨´ fallosa del solito, si sveglia intorno al 20’ e guadagna una punizione da posizione comoda, ma Sexton va per il bersaglio grosso e manda in touche: i gallesi per¨° sporcano la giocata e riescono addirittura a recuperare la palla. La storia si ripete poco dopo, stavolta con mischia dentro i 22 metri gallesi, ma di nuovo gli ospiti sciupano il possesso con un fuorigioco accidentale. Un altro fuorigioco di Tadhg Beirne e poi una infrazione in mischia offrono ad Anscombe i due piazzati nel finale di tempo che valgono il 16-0.
falli e calci —
La musica non cambia nemmeno dopo l’intervallo e un inutile fallo di Cian Healy che va a placcare senza palla Tomas Francis per pulire un raggruppamento appena dentro la met¨¤ campo difensiva offre a Anscombe la possibilit¨¤ di andare ancora alla piazzola per il 19-0. Che la tenuta mentale dell’Irlanda sia nettamente sotto la media lo dimostra il seguente calcio d’invio di Sexton, che si perde direttamente in zona morta. Al 54’ e al 70’ Anscombe ne infila altri due: in mezzo tanto possesso gallese e molta imprecisione irlandese. Gli ospiti chiudono per¨° assediando i 22 gallesi: la difesa rischia pi¨´ volte di crollare, ma alla fine riesce a respingere la minaccia. Al terzo minuto di recupero l’Irlanda riesce quanto meno a evitare di chiudere a zero, grazie a un ultimo attacco coronato dalla corsa in meta di Jordan Larmour (con trasformazione di Jack Carty).
Roberto Parretta
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