Quando ha vinto il suo Bouclier (il titolo di campione nazionale) con lo Stade Francais nel 2015, Gonzalo Quesada non era certo alla guida della squadra pi¨´ forte del campionato. Anzi, prima del via del torneo il club parigino aveva superato a fatica una grave crisi finanziaria. Quando ¨¨ tornato poi in Argentina per guidare i Jaguares nel Super Rugby, nessuno poteva immaginare di vederli nel 2019 addirittura in finale contro gli squadroni neozelandesi o australiani. Fra le due imprese, tre segni distintivi in comune: l¡¯umilt¨¤ e la coesione del gruppo alla base della costruzione della squadra; il cinismo, tradotto come la capacit¨¤ di cogliere le occasioni in partita; una enorme attenzione all¡¯organizzazione difensiva. Ora, ¨¨ proprio quest¡¯ultimo a balzare agli occhi all¡¯indomani della vittoria sulla Scozia. Organizzazione che si traduce in maggiore efficacia dei singoli. Perch¨¦, come ha detto il capitano Michele Lamaro, ¡°se cade uno, cadiamo tutti, per questo non cade nessuno¡±.
PUNTO DI FORZA
Non passa pi¨´ nessuno: i segreti della difesa della nuova Italia del rugby
Contenuto premium