A Edimburgo finisce 27-13. Un primo tempo sottotono, poi i padroni di casa si scatenano nella ripresa e vincono la loro ultima gara novembrina. La squadra di Joe Schmidt invece sfider¨¤ l¡¯Irlanda il 30 novembre
L¡¯Australia fa un passo indietro e dopo due belle vittorie contro Inghilterra e Galles cade a Edimburgo: la Scozia passa 27-13 e conquista il secondo successo consecutivo dopo quello sul Portogallo. I Wallabies pagano la stanchezza dopo un¡¯estate complicatissima (un solo successo in 6 partite di Rugby Championship) e un autunno in crescendo. Dopo un primo tempo da sagra degli errori ¨C da entrambe le parti ¨C i padroni di casa vengono fuori alla distanza e con una ripresa spaventosa scavano il solco definitivo con le mete di Van der Merwe, Graham e Russell. ? un avviso importante anche per l¡¯Italia: la Scozia, infatti, torner¨¤ in campo il 1¡ã febbraio proprio contro gli Azzurri a Edimburgo per riscattare la sconfitta dell¡¯Olimpico. Per l¡¯Australia, invece, le Autumn Nations Series si chiuderanno sabato prossimo a Dublino contro l¡¯Irlanda, nel match diretto dall¡¯italiano Andrea Piardi.
quanti errori
¡ª ?La Scozia parte male: tanti errori, 3 falli di fila e Australia che per¨° non ne approfitta quanto dovrebbe, portando a casa solo 3 punti con Lolesio. Dopo un quarto d¡¯ora gli scozzesi si risvegliano dal torpore: Russell sbaglia clamorosamente un calcio di punizione centrale al 20¡¯, poi 2 minuti dopo ci pensa Tuipulotu a cambiare le cose. Touche lunga che sorprende gli australiani, il capitano scozzese rompe i placcaggi di Ikitau e Wright e marca la meta del 7-3. I padroni di casa sistemano anche la disciplina e cominciano a rubare palloni su palloni, disinnescando l¡¯attacco dei Wallabies, che al 30¡¯ perdono anche Aukuso Sualii ¨C uno dei pi¨´ pericolosi ¨C per infortunio. Nessuno sembra riuscire a trovare una quadra in un match spezzettato e caratterizzato da tanti errori: 9 palle perse dall¡¯Australia, 4 dalla Scozia che spreca tante opportunit¨¤ di piazzare per cercare una meta che non arriva, ma chiude il primo tempo in vantaggio 7-3.
dominio
¡ª ?Dopo aver sprecato tanto la Scozia cambia copione e torna a piazzare: Russell riscatta l¡¯errore del primo tempo e mette dentro il calcio del 10-3. I Wallabies rispondono subito e tornano sotto con Lolesio, poi si scatena Blair Kinghorn: l¡¯estremo scozzese semina il panico a met¨¤ campo, salta 3 avversari e poi da terra serve White che prova a superare Wright con un calcetto ma viene abbattuto senza palla dal numero 15 australiano. L¡¯arbitro Busby, dopo un lungo controllo del TMO, considera l¡¯azione regolare. Il pubblico di casa contesta la decisione, si accende e accende a sua volta anche la Scozia: White e Russell orchestrano una lunghissima azione iniziata e conclusa da Van der Merwe, che salta secco Gordon e resiste al placcaggio di Jorgenson. Russell trasforma per il 17-6. L¡¯Australia ha una grandissima occasione per riaprire la partita: Jorgenson anticipa tutti su un pallone vagante, McDermott entra nei 22 e poi spreca tutto con un calcetto insensato dove ci sono solo scozzesi. I Wallabies pagano carissimo l¡¯errore, perch¨¦ al 66¡¯ Graham si scatena e si beve mezza difesa australiana, poi serve Bayliss al largo che manda per terra due avversari e schiaccia. A questo punto non c¡¯¨¨ pi¨´ partita: buco di Van der Merwe che porta a spasso Lolesio, pallone allargato su Kinghorn che serve Russell per il 27-6. L¡¯Australia trova la meta della bandiera con Potter, bravo ad anticipare Horne e a schiacciare un bel pallone calciato da McDermott. I Wallabies si svegliano tardi e nel finale avrebbero anche l¡¯occasione di ridurre ulteriormente il passivo, ma la difesa scozzese tiene e sigilla il 27-13 finale.
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