Il c.t. O’Shea annuncia subito il XV che il 3 novembre al Soldier Field, casa dei Bears di Nfl, affronter¨¤ l’Irlanda con Meyer e Tuivaiti all’esordio. Poi in un novembre bollente Georgia, Australia e All Blacks. Parisse: “Abbiamo grandi responsabilit¨¤”. O’Shea: “Non vedo l’ora di affrontare la Georgia”
Test match all’orizzonte, come da tradizione per il mese di novembre, ma con una novit¨¤: gli impegni – oggi presentati in grande stile in un hotel di Milano – passano da tre a quattro. Al consueto trittico casalingo si aggiunge, in anteprima, la sfida di sabato 3 novembre all’Irlanda al prestigioso Soldier Field di Chicago, casa dei Bears del football Nfl (in diretta alle 22 su Dazn). Seguiranno (trasmessi in chiaro da DMax) le sfide alla Georgia il 10 a Firenze, all’Australia il 17 a Padova e alla Nuova Zelanda il 24 all’Olimpico di Roma. Nell’insieme rappresenteranno la prima vera tappa di avvicinamento alla Coppa del Mondo 2019, in programma tra settembre e ottobre in Giappone. E’ l¨¬ che, nel lungo periodo, ¨¨ puntato il mirino azzurro.
i test —
Per l’Italia saranno quattro partite molto delicate: tre dall’esito sulla carta scontato, una – quella con la Georgia – delicatissima. Per via di un ranking internazionale che reclama vittorie e, soprattutto, per la voglia dei georgiani di entrare nel Sei Nazioni proprio a spese di Parisse e compagni. Il c.t. Conor O’Shea, pensando espressamente a questa partita, ha deciso che a Chicago (si tratta anche di evento commerciale a tanti zeri, con dollaroni sonanti pronti a finire nelle casse Fir) porter¨¤ una sorta di seconda squadra, gi¨¤ annunciata nel XV di partenza e negli otto giocatori della panchina (dodici di Treviso e dieci delle Zebre), con Michele Campagnaro, l’unico che milita all’estero, per la prima volta capitano e con Johan Meyer e Jimmy Tuivaiti, terze linea equiparate, all’esordio (come titolare e come rincalzo). Scelta che, in qualche modo, pu¨° essere vista in modo positivo: significa che la base del gruppo va allargandosi, che c’¨¨ profondit¨¤ e che le alternative sono diventate pi¨´ numerose di un tempo. Non a caso, dopo le rinunce forzate agli infortunati Marcello Violi ed Edoardo Padovani, al primo raduno di inizio settimana a Verona (una novit¨¤), hanno partecipato 35 giocatori.
capitano e c.t. —
“L’obiettivo ¨¨ dare il massimo e provare a vincere ogni partita – dice Sergio Parisse, capitano da 11 stagioni con 134 caps all’attivo – stiamo lavorando al meglio e, con un Mondiale dietro l’angolo, ognuno di noi vuole arrivare a ottenere un biglietto aereo per il Giappone. Abbiamo una grande responsabilit¨¤ e queste partite, per il nostro staff, sono una grande opportunit¨¤ per valutare ognuno di noi. Di certo cos¨¬ tanta qualit¨¤ e profondit¨¤ non c’¨¨ mai stata. Penso anche ai risultati dell’under 20 e non possiamo che essere ottimisti”. “Due anni fa – sostiene O’Shea – parlavo di una lunga strada da percorrere. Ora, pensando pure ai recenti risultati delle franchigie, dico che siamo sulla giusta strada. Abbiano fatto tante cose buone e tante ne restano da fare, ma vogliamo essere competitivi con tutti. Sono soddisfatto, ma non mi basta. La Georgia? Non vedo l’ora di affrontarla...”.
maglia e app —
Nuovo ¨¨ anche il look della Nazionale: per la sponsorizzazione federale con Cattolica Assicurazioni (fino al 30 giugno 2025) e per quella tecnica con Macron. Nell’occasione, con Tommaso Allan e Tommaso Benvenuti nel ruolo di “modelli”, ¨¨ stata anche svelata la maglia da gioco per gli incontri casalinghi, azzurra pi¨´ che mai, col tricolore ben in mostra e con colletto da camicia da smoking. Infine, si rinnova anche la app federale che, al momento, ¨¨ utilizzata da 36.000 appassionato.
l’italia per chicago —
Ecco il XV dell’Italia per la sfida all’Irlanda a Chicago: Sperandio; Bellini, Campagnaro, Morisi, Bisegni; Canna, Tebaldi; Giammarioli, Steyn, Meyer; Biagi, Fuser; Pasquali, Bigi, Quaglio. A disposizione: Fabiani, Traor¨¨, Zilocchi, Lazzaroni, Ruzza, Tuivaiti, Palazzani, McKinley.
Andrea Buongiovanni
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