Dal 1¡ã giugno sulla piattaforma Amazon Prime gli episodi ripresi durante la serie del 2017 contro i Lions. Per la prima volta le telecamere entrano nei luoghi pi¨´ inaccessibili della squadra-mito: lo spogliatoio durante la partita, il campo di allenamento, il pullman dei giocatori. E ci sono pure le discussioni tra Hansen e il suo staff
Si vede Steve Hansen che ferma l’allenamento a Eden Park e fa pompare Damian McKenzie, 20 flessioni per una ?cazzata?, un pallone buttato via. Si vede Wayne Smith che nello spogliatoio degli All Blacks per il primo test della serie dei Lions — il luogo pi¨´ sacro e inavvicinabile al mondo — si avvicina a Ben Smith e gli sussurra chiss¨¤ cosa — probabilmente che deve lasciare il campo per via della “concussion” appena subita — e l’estremo si mette le mani in faccia, disperato. Si vede il momento in cui giocatori e staff si accorgono di essere osservati da qualcuno — probabilmente una spia della selezione britannica — e dal campo si mettono a osservare quello strano personaggio come se fosse un uccello raro e loro fossero degli ornitologi.
SANCTA SANCTORUM —
C’¨¨ questo e tanto altro nella prima puntata di ?All Or Nothing: New Zealand All Blacks?, la serie di sei documentari che dal 1¡ã giugno sar¨¤ disponibile sulla piattaforma ?Prime Video? di Amazon. L’opera segue il filo di altre serie ?All of Nothing?, come quella sull’Nfl che ha conquistato un Emmy Award e quella sul Manchester City. Ma la scelta di riprendere la vita la squadra pi¨´ famosa al mondo nella serie di partite pi¨´ attesa, d¨¤ agli appassionati di rugby un qualcosa in pi¨´. Perch¨¦ gli All Blacks sono tanto disponibili nelle occasioni ?social? quanto riservati quando chiudono la porta dietro di loro. Perch¨¦ il loro spogliatoio ¨¨ davvero sacro e il poterci entrare ¨¨ davvero un privilegio. Non capita spesso di poter sentire i membri dello staff battibeccare su una scelta tecnica — nello specifico, la decisione di schierare Rieko Ioane come ala sinistra nel primo test —, e nemmeno di ?viaggiare? in macchina con Ben Smith e di vedere chi si siede dove nel pullman nero dei neozelandesi. La resa delle fasi di gioco, poi, ¨¨ straordinaria, sia per la qualit¨¤ delle immagini riprese a bordo campo, sia per gli effetti audio.
PRODUZIONE —
La serie ¨¨ prodotta da Mother Media Group in associazione con Warner Brothers New Zealand e Pango Productions, produttori esecutivi sono Eden Gaha (The Biggest Loser, Masterchef), Greg Heathcote (Survivor New Zealand, The Block NZ) e Bailey Mackey (Angelo’s Outdoor Kitchen, Sidewalk Karaoke). John Dorsey (Visions of Greatness, Urban Cowboy: The Rise and Fall of Gilley’s) ¨¨ co-produttore esecutivo.
Simone Battaggia
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