Dal rugby alla Nfl, è davvero possibile? Storie di chi ce l'ha fatta

Di quelli che ci hanno provato, ben pochi, si può affermare che solo uno ce l’ha veramente fatta: Jordan Mailata. Sì, è vero, la palla ovale è quasi uguale, i pali anche più o meno, pure se quelli sono ad H e gli altri a Y, ma altre analogie, a cominciare dai ruoli, dai compiti e dal numero dei giocatori in campo, sono in realtà pochissime: per questo passare dal rugby al football americano, a dispetto del fragore che può suscitare la notizia quando a provarci è una delle stelle nascenti della nazionale gallese, non è affatto semplice. Il fragore c’è tutto se a lasciare il rugby per intraprendere il lungo e difficile percorso che può portare a firmare un contratto con una franchigia della Nfl è la stella nascente della nazionale del Galles, l’ala Louis Rees-Zammit (23 anni a febbraio). Meglio specificarlo subito, però: ‘Zam’ non ha lasciato il rugby per la Nfl, come si è un po’ grossolanamente tradotto dal suo annuncio, piuttosto ha semplicemente intrapreso un percorso per provare a diventare un prospetto capace di attirare un ingaggio. Ovvero, è entrato nella classe 2024 dell’IPP della NFL.?