Il c.t. O’Shea annuncia il XV per la sfida di sabato a Roma: un solo cambio per sostituire l’infortunato Bellini. “Loro sono come il Brasile nel calcio, una partita che tutti vogliono giocare”. Allan sfida Barrett: “Nessuna paura, solo voglia di mettermi alla prova”
C’¨¨ Luca Sperandio all’ala al posto dell’infortunato Mattia Bellini nel XV annunciato oggi dal c.t. Conor O’Shea con il quale l’Italia affronter¨¤ sabato gli All Blacks allo stadio Olimpico di Roma nel test che chiuder¨¤ il novembre internazionale. Rispetto alla sconfitta di Padova con l’Australia, un solo cambio quindi fra i titolari (Bellini operato oggi alla spalla, 4 mesi circa di stop) e uno anche in panchina, dove l’utility back Edoardo Padovani prende il posto di Carlo Canna. “Gli All Blacks sono come il Brasile nel calcio, una partita che tutti vogliono giocare”, dice O’Shea. Intanto Tommaso Benvenuti ¨¨ stato convocato dai Barbarians per la sfida del primo dicembre con l’Argentina a Twickenham.
controllo —
Il c.t. torna a ripetere quello che per lui ¨¨ un mantra: “La cosa pi¨´ importante ¨¨ fare bene le cose che possiamo controllare, quindi applicare il nostro piano in campo. In partite di questo livello ¨¨ importante non pensare troppo agli avversari. Dalla partita con l’Australia siamo usciti con molte certezze e con la consapevolezza che se riusciamo a mantenere per tutta la partita quel livello, quello tenuto per le partite con la Scozia e la seconda in Giappone, per 50 minuti con la Georgia, se il nostro focus rester¨¤ su intensit¨¤ e ambizione, sappiamo di poter creare tante opportunit¨¤. Voglio che la mentalit¨¤ sia quella di imporsi. Ovviamente abbiamo studiato tanto, conosciamo i loro giocatori, ma dobbiamo sempre pensare a noi e a come metterli sotto pressione” Magari evitando errori come con l’Australia. “Abbiamo fatto un grande passo avanti, ma abbiamo giocato senza pazienza nei loro 22”. La vittoria della sua Irlanda di sabato scorso sugli All Blacks permette a O’Shea di fare un parallelo sullo stato del suo lavoro in Italia: “Tutti sono portati a pensare che l’Irlanda ha vinto per quello che sta facendo adesso. Invece ¨¨ il risultato di quasi 20 anni di lavoro sulla struttura rugbystica della nazione. Hanno messo tutto a posto e questi sono i risultati. In Italia ¨¨ normale pretendere di stare al tavolo dei pi¨´ grandi, purtroppo nello sport non c’¨¨ tanto tempo e non abbiamo la bacchetta magica. Oggi vediamo una struttura migliore rispetto a due anni fa, i giocatori hanno pi¨´ ambizione e credono nelle cose che facciamo. Dobbiamo seguire meglio i giovani. Ci serve l’energia di una grande vittoria. Alla Nazionale serve una costanza di rendimento, l’abitudine di esprimersi a alto livello, deve diventare la normalit¨¤”.
apertura — Con la maglia azzurra numero 10 ci sar¨¤ Tommaso Allan, che non vede l’ora di confrontarsi con il neozelandese Beauden Barrett, miglior giocatore del mondo nelle due passate stagioni. “Se ha vinto quel premio c’¨¨ un motivo. Sar¨¤ bellissimo - dice l’apertura della Benetton Treviso - mettermi alla prova e sfidarlo, non mi tiro certo indietro, non sono intimorito. ? la prima volta che ci gioco contro e sono veramente impaziente. Come quando con il Perpignan ho affrontato Jonathan Sexton. So che i neozelandesi sono molto critici su Barrett, per me ¨¨ un fuoriclasse, il migliore, che magari in questa ultima stagione non ¨¨ stato fantastico come nelle precedenti due. E le critiche sono normale per chi ¨¨ il migliore del mondo”.
formazione — Questo il XV azzurro: 15 Jayden Hayward; 14 Tommaso Benvenuti, 13 Michele Campagnaro, 12 Tommaso Castello, 11 Luca Sperandio; 10 Tommaso Allan, 9 Tito Tebaldi; 8 Abraham Steyn, 7 Jake Polledri, 6 Sebastian Negri; 5 Dean Budd, 4 Alessandro Zanni; 3 Simone Ferrari, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Andrea Lovotti. A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Cherif Traor¨¨, 18 Tiziano Pasquali, 19 Marco Fuser, 20 Johan Meyer, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Luca Morisi, 23 Edoardo Padovani.
apertura — Con la maglia azzurra numero 10 ci sar¨¤ Tommaso Allan, che non vede l’ora di confrontarsi con il neozelandese Beauden Barrett, miglior giocatore del mondo nelle due passate stagioni. “Se ha vinto quel premio c’¨¨ un motivo. Sar¨¤ bellissimo - dice l’apertura della Benetton Treviso - mettermi alla prova e sfidarlo, non mi tiro certo indietro, non sono intimorito. ? la prima volta che ci gioco contro e sono veramente impaziente. Come quando con il Perpignan ho affrontato Jonathan Sexton. So che i neozelandesi sono molto critici su Barrett, per me ¨¨ un fuoriclasse, il migliore, che magari in questa ultima stagione non ¨¨ stato fantastico come nelle precedenti due. E le critiche sono normale per chi ¨¨ il migliore del mondo”.
formazione — Questo il XV azzurro: 15 Jayden Hayward; 14 Tommaso Benvenuti, 13 Michele Campagnaro, 12 Tommaso Castello, 11 Luca Sperandio; 10 Tommaso Allan, 9 Tito Tebaldi; 8 Abraham Steyn, 7 Jake Polledri, 6 Sebastian Negri; 5 Dean Budd, 4 Alessandro Zanni; 3 Simone Ferrari, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Andrea Lovotti. A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Cherif Traor¨¨, 18 Tiziano Pasquali, 19 Marco Fuser, 20 Johan Meyer, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Luca Morisi, 23 Edoardo Padovani.
Roberto Parretta
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