I campioni del mondo, reduci dalla sconfitta in Irlanda, arrivati in hotel alle 21. Sono gi¨¤ tornati in Nuova Zelanda gli infortunati Williams, Squire e Moody, liberati Withelock e Todd: per il c.t. Hansen in vista della sfida di sabato scelte obbligate nel pack
Gli All Blacks sono sbarcati a Roma. Ma, rispetto ai 34 che un mese fa avevano iniziato il novembre internazionale, dopo la sconfitta di ieri di Dublino con l’Irlanda a prendere il volo per l’Italia sono rimasti in 29. Gli infortunati Sonny Bill Williams (centro), Joe Moody (pilone) e Liam Squire (terza linea) sono gi¨¤ tornati in Nuova Zelanda, oltre alla seconda linea Sam Whitelock (liberato in anticipo) e all’altra terza Matt Todd (restituito al suo club in Giappone). Per il test di sabato con gli azzurri all’Olimpico, quindi, scelte quasi obbligate per il c.t. Steve Hansen.
ipotesi —
I bicampioni del mondo in carica sono sbarcati a Fiumicino dopo le 19, quindi a bordo del pullman hanno raggiunto l’hotel che abitualmente li ospita, a due passi da via Veneto. Facce abbastanza serie e anche un po’ stanche dopo il viaggio. Inevitabili poi le scorie della sconfitta con l’Irlanda. Come detto, in vista del test con l’Italia, che chiuder¨¤ la loro stagione, scelte quasi obbligate in diversi reparti, soprattutto in seconda e terza linea. Fra Brodie Retallick, Scott Barrett e Patrick Tuipolotu due giocheranno e uno andr¨¤ in panchina, cos¨¬ come in terza, dove fra capitan Kieran Read, Ardie Savea, Vaea Fifita e Dalton Papalii, uno partir¨¤ dalla panchina. Sono 5 poi i piloni rimasti: tra i sinistri Karl Tu’inukuafe e Ofa Tuungafasi, i destri Owen Franks, Nepo Laulala e Angus Ta’avao, uno andr¨¤ in tribuna. Fra i trequarti l’unica assenza sar¨¤ quella di Sonny Bill, che aveva saltato anche Dublino, e allora in questo caso Hansen potrebbe mischiare le carte, magari offrendo un’opportunit¨¤ da titolari a Richie Mo’unga (all’apertura), Ngani Laumape (centro) e Jordie Barrett (estremo).
Roberto Parretta
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