I Wallabies passano anche a Cardiff con le triplette di Faessler e Wright e le mete di Frost e Ikitau. Undicesima sconfitta consecutiva per il XV di Gatland
LĄŻAustralia ha travolto per 52-20 il Galles a Cardiff nel match che ha completato il programma del terzo weekend delle Autumun Nations Series, il novembre internazionale. Arriva cos¨Ź la seconda vittoria per i Wallabies di Joe Schmidt, che una settimana fa avevano piegato a sorpresa lĄŻInghilterra (42-37) a Twickenham. Ora allĄŻAustralia restano ancora due impegni in questo tour delle isole britanniche, con la Scozia domenica prossima e con lĄŻIrlanda sabato 30. Per il Galles del c.t. Warren Gatland, arrivato alla sconfitta consecutiva numero 11 (un record), si prospetta invece lĄŻennesima sofferenza, visto che sabato prossimo a Cardiff arriveranno i bicampioni del mondo in carica del Sudafrica.?
impressione sbagliata
ĄŞ ???australiana la meta che stappa il match, firmata al 13ĄŻ da Tom Wright: lĄŻestremo riceve dalle ottime mani di Noah Lolesio, scarta allĄŻinterno lĄŻala avversaria Blair Murray e si apre la strada per il tuffo in meta. Passano 3 minuti e arriva anche la seconda: i gallesi si avvicinano ai 10 metri in attacco, ma perdono palla, Max Jorgensen con un gran sottomano avvia lĄŻattacco, la palla arriva tra le mani della gigantesca seconda linea Nick Frost che con uno scatto pesantissimo ma inesorabile fila via tutto solo verso i pali. Al 22ĄŻ il tallonatore Matthew Faessler guida la maul oltre lĄŻincerta difesa gallese e poi schiaccia. Lolesio manca la prima, ma infila le due successive trasformazioni per il 19-0. La partita sembrerebbe gi¨¤ segnata, ma mai impressione fu pi¨´ sbagliata. Perch¨Ś tra il 25ĄŻ e il 34ĄŻ il Galles la rimette in piedi. Da un buon possesso nei 22, con i trequarti che allargano bene il gioco, sono poi gli avanti a logorare la difesa australiana davanti ai pali, con Aaron Wainwright che riceve dal mediano Ellis Bevan e schiaccia nel buco che i compagni gli hanno aperto. Gareth Anscombe la trasforma e poi infila anche due piazzati per il 13-19 sul quale si va al riposo.?
triplette
ĄŞ ?La ripresa si apre con il cartellino giallo al centro australiano Samu Kerevi per un placcaggio alto e scomposto su Jac Morgan. Giallo che poco dopo viene trasformato in rosso (nessun fattore mitigante rispetto alla pericolosit¨¤ del contatto): secondo le nuove regole, lĄŻAustralia potr¨¤ sostituirlo dopo 20 minuti di inferiorit¨¤. Ma nonostante lĄŻuomo in meno, tra il 47ĄŻ e il 52ĄŻ lĄŻAustralia riesce addirittura a trovare due mete, entrambe con Faessler e sempre e chiudere il lavoro debordante della maul dalla touche a 5 metri: tripletta clamorosa per il tallonatore. Lolesio le trasforma entrambe e riporta i suoi a +20. Il Galles, incredibilmente, riesce a vanificare la rimonta del primo tempo con un black out ingiustificabile. e al 61ĄŻ a mettere al sicuro la vittoria ¨¨ Wright, che nei suoi 22 intercetta un banale passaggio di Sam Costelow (subentrato ad Anscombe) e fila via tutto solo a firmare la doppietta (Lolesio trasforma). Il Galles a fatica si riorganizza e al 68ĄŻ va in meta con il centro Ben Thomas, che da una punizione battuta velocemente sui 5 metri, riceve da James Botham e sfonda (Costelow trasforma). Al 75ĄŻ lĄŻAustralia risponde con un lunghissimo attacco che erode metri e logora la difesa gallese, fino a quando la palla arriva larga per Len Ikitau, che con una finta lascia sul posto lĄŻestremo Cameron Winnett e se ne va in meta. E proprio allo scadere, da un possesso nei propri 22, Tate McDermott sĄŻinfila tra le maglie di una difesa gallese ormai sfilacciata e poi offre a Wright la volata per la tripletta. Lolesio trasforma la prima e non la seconda e finisce 52-20.
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