Primo, storico titolo per i Bleuetes, che nella finale di Beziers piegano per 33-25 l'Inghilterra trascinati da un fantastico Carbonel. Gli azzurrini sconfitti 34-17 nella finale per il 7¡ã posto
Primo, storico trionfo per la Francia nel Mondiale Under 20 di rugby. Nella finale di Beziers, i bleuetes hanno sconfitto per 33-25 l'Inghilterra. Per i francesi era la prima finale dal quando nel 2008 il campionato ¨¨ passato da Under 21 a 20. Per l'Inghilterra (campione nel 2013-14-16) ¨¨ invece la sesta sconfitta in finale (dove non ¨¨ arrivata solo due volte). Terzo posto per il Sudafrica (40-30 ai Baby Blacks), mentre gli azzurrini confermano lo storico piazzamento di un anno fa, sconfitti per 34-17 dal Galles nella finale per il 7¡ã posto.
la finale —
I Bleuetes vanno avanti con 2 piazzati di Louis Carbonel, Marcus Smith accorcia, ma al 26' i padroni di casa trovano la meta: pallone pulito e veloce da mischia, Maxime Marty in offload serve il flanker Cameron Woki, che scappa via fino alla bandierina. Dopo un altro piazzato di Carbonel, nel recupero va in meta l'Inghilterra: lungo e paziente attacco nei 22, fino alla superiorit¨¤ al largo esplorata da Tom Hardwick (ma con un passaggio che sembra in avanti), che serve Jordan Olowofela per il tuffo alla bandierina. Nei primi 17' della ripresa Carbonel centra 3 volte i pali (uno addirittura da met¨¤ campo) per il +15, Smith accorcia al 64', ma subito dopo va ancora a segno l'apertura francese. Al 73' la riapre Joe Heyes, che sfonda da corta distanza dopo il logorante lavoro degli avanti (James Grayson trasforma), ma 3 minuti dopo la chiude definitivamente Adrien Seguret, che si lancia a schiacciare sotto i pali un bellissimo grubber di Carbonel (che trasforma). A un minuto dalla fine arriva la doppietta di Olowofela (e la trasformazione di Grayson). Al terzo posto chiude il Sudafrica, che supera 40-30 i Baby Blacks neozelandesi campioni uscenti: 6 le mete dei Baby Boks, con la doppietta di Tyrone Green.
italia —
L'Italia ha invece bissato l'8¡ã posto di un anno fa: miglior piazzamento nella storia della competizione quindi solo eguagliato. Dopo il piazzato di Cai Evans e la meta di Ryan Conbeer (trasformata), il Galles resta un uomo in meno per il giallo a Rhys Carre (placcaggio pericoloso) e gli azzurrini vanno a segno con Giovanni D'Onofrio, che finalizza alla bandierina una bella azione alla mano (Antonio Rizzi trasforma). Ma arriva subito quella di Dan Davis (trasformata), poi in 3 minuti gli azzurrini incassano due gialli (Lodovico Manni e Michele Mancini) e la meta tecnica di mischia. Al 5' della ripresa giallo anche per Danilo Fischetti, che stupidamente colpisce con una ginocchiata un avversario sotto gli occhi dell'arbitro. Al 62' un piazzato di Evans vale il +20, poi a finalizzare una maul partita a 5 metri schiaccia Niccol¨° Taddia, ma poco dopo Max Llewellyn, smarcato da Davis lungo l'out, va in meta indisturbato (Evans trasforma). A 4' dalla fine altra maul nei 5 metri e meta di Guido Romano che fissa il 34-17 finale. Al 5¡ã posto ha chiuso l'Australia (41-15 sull'Argentina).
Roberto Parretta
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