La Georgia e lĄŻossessione Sei Nazioni: tra oligarchi, giocatori gambizzati e trattori sovietici
Il Sei Nazioni e la Georgia: prima un sogno, poi unĄŻossessione. Fino a 20 anni fa sono stati poco pi¨´ che degli sparring partner, che giocavano per passione e si arrangiavano con mezzi di fortuna, poi un tecnico francese illuminato e soprattutto un oligarca georgiano con discutibili rapporti con la Russia hanno cambiato le cose. La Georgia ha cominciato a crescere, a mettere paura alle big fino a chiedere il posto di unĄŻItalia che dopo aver galleggiato con fatica per 15 anni aveva smesso del tutto di vincere, scoprendo il fianco alle sempre pi¨´ insistenti richieste di esclusione. I giocatori georgiani hanno iniziato a popolare i pi¨´ importanti campionati europei (Top 14 francese su tutti), la Federazione ha cominciato a fare la voce grossa chiedendo un posto nel rugby che conta, e Italia-Georgia si ¨¨ trasformato in un vero e proprio spareggio. Nel 2018 (28-17 per lĄŻItalia) cĄŻerano migliaia di georgiani allĄŻArtemio Franchi, e altre migliaia nelle piazze di tutta la Georgia a vedere la partita, e nel 2022 gli Azzurri si ritrovarono in una bolgia infernale in quel di Batumi, dove persero rovinosamente sotto i colpi dei Lelos ¨C che stavano giocando la partita della vita ¨C e di una pressione asfissiante. Se in Italia quello di Batumi ¨¨ stato vissuto Ą°soloĄą come lĄŻennesimo psicodramma di una squadra che vive da sempre di alti e bassi, in Georgia quella partita era diventata un vero e proprio caso nazionale: in tribuna cĄŻerano i massimi rappresentanti del governo, uomini dĄŻaffari, artisti di spicco, Vip sparsi. Tutti aspettavano quel momento: dimostrare al mondo che la Georgia poteva sedersi al tavolo dei grandi. Il rugby doveva diventare il lasciapassare georgiano per lĄŻoccidente. Dietro la favola, per¨°, cĄŻ¨¨ un percorso accidentato, a volte oscuro, frastagliato, ed ¨¨ da quel percorso che bisogna partire per arrivare a Genova, dove domenica si scriver¨¤ il terzo capitolo della neonata rivalit¨¤ tra Italia e Georgia.