Il tour aperitivo alla Coppa del Mondo 2019: domani ricevimento con l’ambasciatore, poi nel mirino serie di iniziative tra le quali una "Piazza Italia" in due sedi iridate. Checchinato: "Ma la priorit¨¤ non possono non essere le vittorie sul campo"
In vista del doppio allenamento di domani, giornata tranquilla per l’Italia che a Kobe prepara il secondo test match contro il Giappone. Per gli azzurri solo una leggera seduta, con (anche) una partitella a calcetto, sul prato in sintetico del Kobe Ladies Football Center. Dopo il k.o. di Oita, si giocher¨¤ sabato al Misaki Stadium, il prossimo anno altra sede iridata, con quattro partite dei gironi di qualificazioni. Del resto, gi¨¤ sin d’ora, nel Paese del Sol Levante tutto ci¨° che ¨¨ rugby ¨¨ Coppa del Mondo 2019. Anche il tour dell’Italia. Non a caso l’intera delegazione, domani sera, in un hotel del centro, sar¨¤ ufficialmente ricevuta da Giorgio Starace, ambasciatore italiano a Tokyo e da una serie di autorit¨¤ locali, nuovo cardinale della Chiesa cattolica in Giappone compreso.
sull'altopiano —
"L'occasione – spiega Carlo Checchinato, 83 caps tra il 1990 e il 2004 con quattro partecipazioni mondiali, oggi direttore dell’area commerciale Fir – rientra nell’ambito di una serie di iniziative che avranno il culmine proprio durante la rassegna dell’anno prossimo. Da tempo abbiamo per esempio definito un accordo che per dodici giorni ci porter¨¤ a sfruttare impianti e strutture di Sugadaira, localit¨¤ sull’altopiano di Ueda, a 1200 metri sul livello del mare, nella prefettura di Nagano, non lontano da dove si svolse l’Olimpiade invernale 1998. Tra calcio e soprattutto rugby, conta 108 campi. Ci abbiamo gi¨¤ trascorso un periodo all’inizio di questo tour, ne trascorreremo un altro prima della Coppa della Mondo".
piazza italia —
Nel mirino, in collaborazione con la camera di commercio italiana in Giappone, c’¨¨ anche un progetto legato proprio a quel periodo. "La Nazionale giocher¨¤ in quattro sedi diversi – ricorda Checchinato – e in due, a Osaka e a Toyota City, dove disputer¨¤ la prima e la quarta partita, potremmo creare delle Piazza Italia, luoghi aperti dove far conoscere lo stile di vita italiano, tra cucina, moda, design, arte e cultura. In attesa di verificare la sostenibilit¨¤ economica col coinvolgimento di sponsor e istituzioni, se il tutto andr¨¤ in porto ovviamente con l’ok di World Rugby, tramite il nostro sport promuoveremo l’italianit¨¤ e le sue aziende". A ore, a tal fine, l’ex seconda linea incontro col sindaco di Osaka.
Azzurri in posa con giovani tifosi giapponesi
sul campo —
Il tutto senza dimenticare il momento difficilissimo che la squadra sta attraversando. Anzi. "Tutti questi progetti, belli ed ambiziosi, come quello che a inizio novembre ci porter¨¤ a giocare al Soldier Field di Chicago contro l’Irlanda – sostiene il 47enne rodigino – non possono prescindere dai risultati che la squadra deve cominciare a ottenere. In generale che manchi un po’ di maturit¨¤ da parte dei giocatori. Devono capire quanto l’alto livello internazionale sia esigente. Lavorano duro, nulla da dire. Ma forse non tutti hanno compreso quanto importante sia il prime e il dopo una partita o un allenamento. Ed ¨¨ responsabilit¨¤ nostra, come federazione, farglielo capire". Sabato, al Misaki Stadium, il compito sar¨¤ severissimo.
Andrea Buongiovanni
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