Benetton con Traor¨¨, Makelara e Ferrari da applausi, Appiah sostituisce alla grande lo sfortunato Zani. Con Pasquali e Quaglio ormai delle certezze, c’¨¨ in rampa anche l’ex capitano dell’Under 20, Riccioni. E in casa Zebre anche Zilocchi, Ceciliani e Rimpelli si stanno mettendo in mostra
Ci sar¨¤ spazio per novit¨¤ in azzurro nell’anno che porta alla Coppa del Mondo? In questi anni il c.t. Conor O’Shea ed il suo staff hanno lavorato s¨¬ per allargare il gruppo ed avere maggiore possibilit¨¤ di scelta, ma anche per creare una base che proprio in questa stagione deve arrivare alla completa maturazione. Con questa premessa sembra difficile pensare a volti nuovi tra i convocati per i Test Match di novembre.
che iella —
La cattiva sorte sta per¨° creando non pochi grattacapi al c.t. Le due vittorie della prima giornata sono infatti costate a Zebre e Treviso anche gli infortuni seri di Matteo Minozzi (ginocchio destro) e Federico Zani (tendine del bicipite del braccio destro), entrambi gi¨¤ finiti sotto i ferri e ora attesi da una lunga riabilitazione. Allora s¨¬ che potrebbero arrivare novit¨¤ in azzurro, con chance importanti per chi, gi¨¤ in queste prime due partite di Pro 14, ha avuto spazio nel club. In particolare, sembra essere la prima linea il reparto con il maggiore fermento in questo inizio di stagione. E non solo per le 4 mischie consecutive vinte dal pacchetto di Treviso guidato da Traor¨¨, Makelara e Ferrari per arrivare alla meta del sorpasso ai danni dei Cardiff Blues a tempo scaduto. A Newport a sostituire Zani ¨¨ stato Derrick Appiah, nato a Modena nel 1994 e reduce da tre proficue stagioni in Gran Bretagna tra Worcester Warriors, Edimburgo e Richmond: per lui 13 placcaggi e 5 palloni avanzati in quella occasione.
talento in ghirada —
Nel gruppo azzurro che ha preparato il tour estivo in Giappone ha ottenuto il suo primo cap anche Cherif Traor¨¨, altro classe ’94, che ha fatto il suo esordio stagionale contro Cardiff dopo 23 presenze e 780’ tra Pro 14 e Champions Cup nell’ultima annata in cui si ¨¨ fatto valere non solo per il lavoro in mischia ordinata (fondamentale sabato sera), ma anche come portatore di palla (fu decisivo, ad esempio, per ribaltare il derby giocato a Parma). Con Ferrari, Pasquali e Quaglio che rappresentano ormai delle certezze, Treviso e la Nazionale aspettano anche l’ex capitano dell’Under 20 Marco Riccioni, classe ’97, solo 4 partite e 135 minuti l’anno scorso causa infortunio, e Engjel Makelara, tallonatore del ’96, altro ex azzurrino Under 20 anche lui fermato da un infortunio all’inizio della passata stagione, ma gi¨¤ tornato a pieno regime come hanno dimostrato i 6 placcaggi e il turnover conquistato in poco pi¨´ di 20’ in campo a Newport e il solido apporto contro i Blues. C’¨¨ del talento in Ghirada e Fabio Ongaro in questi anni lo sta plasmando al meglio.
le zebre —
Nella scorsa stagione le Zebre si sono fatte notare soprattutto per i trequarti. Bisegni, Boni, Bellini, Castello hanno tutti aumentato il proprio bagaglio tecnico e tattico, e anche Di Giulio, superata una lunga serie di infortuni, ha chiuso l’annata in crescendo e con un buon bottino di mete. Ovviamente senza dimenticare lo stesso Minozzi o, in terza linea, Licata e Giammarioli. E’ sempre in prima linea, per¨°, che le Zebre stanno mettendo in mostra i volti nuovi pi¨´ interessanti in questi primi 160’ di Pro 14 con uno schieramento tutto nuovo formato da Giosu¨¨ Zilocchi, Massimo Ceciliani e Daniele Rimpelli, tutti e tre classe ‘97. I riflettori questa settimana erano tutti su Zilocchi dopo il buon impatto dalla panchina avuto contro i Kings. Ma di fronte ad un pilone navigato come Denis Buckley (111 gare in maglia verde) ¨¨ andato subito in difficolt¨¤ prendendosi anche un giallo ad inizio secondo tempo per i ripetuti falli in mischia. Esperienza di cui fare immediatamente tesoro perch¨¦ potrebbe tornare utile anche prima del previsto.
Matteo Pia
© RIPRODUZIONE RISERVATA