L’Irlanda ha sconfitto per 33-17 l’Italia a Dublino in un test pre Mondiale: dopo quella con la Scozia a Murrayfield di una settimana fa, arriva la seconda sconfitta per gli azzurri del c.t. Kieran Crowley. E anche stavolta contro una squadra decisamente sperimentale, visto che il c.t. Andy Farrell, in vista dell’attesissima sfida con l’Inghilterra in programma fra due settimane, lascia a riposo quasi tutti i titolari. Se qualcosa di buono si era riuscito a intravedere nella sconfitta di Murrayfield, oggi gli azzurri lasciano un’impressione pi¨´ preoccupante: nei prossimi due test prima del Mondiale (con la Romania a San Bendetto del Tronto fra due settimane e poi il 26 a Treviso con il Giappone) ci si auspica di vedere i ruoli ribaltati, con gli azzurri a onorare quello di favoriti.
RUGBY
L'Italia non cresce, nel test pre Mondiale l'Irlanda domina e vince 33-17
A Dublino le mete di Doris (2), Kilcoyne, McCloskey e Healy spianano la strada alla squadra di Farrell, per gli azzurri a segno Pani e Menoncello, che per¨° con Riccioni esce per infortunio
Infortunio
¡ªInizia bene la partita per l’Italia che con la mischia conquista la punizione che permette a Tommy Allan di firmare il 3-0. Ma ¨¨ pessima la notizia che arriva all’11’, quando si ferma Marco Riccioni: il pilone dei Saracens sembra lamentare un problema al ginocchio sinistro, ¨¨ costretto a uscire e al suo posto entra Simone Ferrari. Al 13’ l’Irlanda batte velocemente una punizione a 5 metri, gli avanti aprono una breccia e il pilone David Kilcoyne schiaccia. C’¨¨ sofferenza per arginare gli attacchi irlandesi e alla lunga ritrovarsi sempre a difendere inevitabilmente lascia il segno. Cos¨¬ il cartellino giallo rifilato a Danilo Fischetti al 28’ per non avere rispettato i 10 metri prima di placcare il mediano di mischia Craig Casey su punizione battuta velocemente, lascia aprire la crepa nella quale, dalla touche a 5 metri, si infila il flanker Caelan Doris per firmare la seconda meta direttamente dalla prima spinta della maul. Al 36’ gli azzurri sono troppo lenti a liberare da zona pericolosissima, prima Tommaso Menoncello e poi Stephen Varney si ritrovano senza sostegno, la pressione irlandese ¨¨ travolgente, sull’ovale si avventa il centro Stuart McCloskey, che con una semplice finta si apre lo spazio sufficiente per allungarsi a schiacciare. Jack Crowley, scelto per rimpiazzare lo squalificato Jonathan Sexton, le trasforma tutte e tre. A tempo scaduto l’Italia conquista una bella punizione con la mischia, pu¨° lanciare una touche dentro i 22 avversari, ma Giacomo Nicotera sbaglia il lancio.
Meritata
¡ªIl fatto ¨¨ che l’Italia non lascia completamente una brutta impressione, perch¨¦ quando ha la palla e pu¨° giocare in velocit¨¤ dimostra buona attitudine e buone idee. ? accaduto sporadicamente nel primo tempo, si vede a inizio secondo tempo quando arriva cos¨¬ la meritata meta, con gli azzurri che fanno viaggiare velocemente e precisamente il pallone al largo, con l’ultimo passaggio di Allan per Lorenzo Pani (subentrato all’esordiente Paolo Odogwu), che raccoglie, salta Jacob Stockdale e va a schiacciare (Allan trasforma). Al 65’ un logorante attacco irlandese costringe gli azzurri a difendere la linea di meta, un paio di tentativi vengono ben respinti, ma alla fine ¨¨ il subentrato pilone Cian Healy a trovare il varco nel quale infilarsi per schiacciare. Passano 4 minuti e l’Italia ribalta la situazione, costringendo gli irlandesi ad arretrare fin sotto i pali, con Alessandro Fusco (subentrato a Varney) che apre per Nacho Brex, che con mani veloci serve Tommaso Menoncello, che resiste al placcaggio e con una veronica si rigira in meta (trasformata da Allan). Al 73’ gli azzurri perdono palla in una touche a met¨¤ campo, gli irlandesi scatenano un attacco violentissimo che sotto i pali trova lo spunto di Doris, che riceve un passaggio corto di Healy e va oltre due azzurri per firmare la doppietta (la trasformazione ¨¨ di Ciaran Frawley). Poi si fa male alla spalla sinistra Menoncello, per l’ulteriore brutta notizia della serata. Che finisce qui.
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