L’Italia s’è persa, Samoa vince 33-25 nel primo test del tour nel Pacifico

Ad Apia una marea di errori degli azzurri costano la sconfitta: le mete di Ioane, Lynagh e Garbisi illudono, poi nel finale la segnatura di Moleli completa la rimonta dei padroni di casa

Davanti ai pochissimi intimi dell’Apia Park, l’Italia è stata sconfitta per 33-25 da Samoa nel primo test del tour estivo nel Pacifico. Per gli azzurri è la sesta sconfitta (a fronte di 3 vittorie) negli scontri diretti con gli isolani: mai l’Italia è riuscita a vincere a Samoa. L’Italia tornerà in campo venerdì prossimo 12 luglio per affrontare Tonga a Nuku’Alofa e chiuderà il suo tour nel Pacifico con la sfida al Giappone il 21 a Sapporo.?

rimonta

Gli azzurri vanno sotto dopo 8 minuti quando incassano la meta di Murphy Taramai, che dentro i 22 raccoglie un ovale e trova un inaspettato buco in mezzo alle maglie bianche dell’Italia. La trasforma da Alai Leuila, ma la ribaltano con il piazzato di Paolo Garbisi e le mete di Monty Ioane (servito da Stepohen Varney per il tuffo alla bandierina di sinistra) e Louis Lynagh (servito all’interno da Ioane alla fine di un contrattacco in superiorità a sinistra). Gabrisi trasforma solo la seconda poi infila anche un piazzato al 35’. Samoa infila i pali al 29’ con Nigel Ah Wong e al riposo si va sul 18-12 per l’Italia.

rimontati

A inizio ripresa un fuorigioco permette a Leuila di firmare il -3. Al 45’ però l’Italia riallunga con Garbisi: Alapati Leiua buca clamorosamente il controllo sull’up and under dell’esordiente Matt Gallagher, l’apertura azzurra raccoglie l’ovale e può passeggiare comodamente fin sotto i pali e poi ovviamente trasforma. Al 50’ Leiua infila un altro piazzato, poi al 58’ gli azzurri concedono una meta troppo facile a Danny Toala, che servito dal mediano Jonathan Taumateine s’infila in un buco a 5 metri e (con la trasformazione di Leuila) il pareggio. Un lungo attacco dell’Italia che assedia i 5 metri samoani viene fermata irregolarmente, ma poi la touche è persa e l’enorme occasione sfuma. E così al 69’ è un piazzato di Leuila a firmare il vantaggio dei padroni di casa. Gli azzurri hanno un’altra enorme occasione su penaltouche a 5 metri, ma il lancio dell’esordiente Loris Zarantonello (tallonatore del Castres), subentrato a Gianmarco Lucchesi, è storto. Un altro lunghissimo attacco riporta gli azzurri dentro i 22 avversari, ma stavolta è Giosuè Zilocchi a vanificare tutto facendosi cadere il pallone dalle mani. Poi al 77’ si compie il definitivo disastro: altra touche sbagliata, stavolta nella metà campo azzurra, i samoani recuperano l’ovale e con un paio di offload innescano il tuffo in meta del subentrato Afa Moleli, che però manca la trasformazione. Ma la vittoria è ormai al sicuro.