A Twickenham gli Springboks dominano il primo tempo, vanno in meta con Nkosi, ma sprecano troppo, poi nella ripresa il piede di Farrell firma la rimonta. A Cardiff il Galles batte 21-10 la Scozia con le mete di North e Jonathan Davies
Inizia bene per Inghilterra e Galles il novembre internazionale del rugby. A Twickenham il Sudafrica gioca uno splendido primo tempo, ma la squadra del c.t. Eddie Jones nella ripresa reagisce e vince in rimonta 12-11. A Cardiff, invece, la squadra del c.t. Warren Gatland piega per 21-10 la Scozia. Sabato prossimo il Galles ospiter¨¤ l’Australia, la Scozia ricever¨¤ la visita delle Figi, mentre a Twickenham arriveranno gli All Blacks. Per gli Springboks, infine, sfida a Parigi con la Francia.
londra —
A Twickenham un paio di errori inglesi in serie (touche persa e fuorigioco) mandano alla piazzola Handre Pollard, che la sblocca al 7’. Al 16’ gli inglesi fermano irregolarmente a pochi passi dalla meta una pericolosissima azione degli Springboks: cartellino giallo per Maro Itoje e touche ai 5 metri, ma al secondo lancio (sul primo e la conseguente maul l’azione era stata di nuovo fermata irregolarmente) gli inglesi rubano e allontanano. Su un calcio alto di Ben Youngs, Aphiwe Dyantyi pasticcia in aria e causa un fuorigioco, che permette a Owen Farrell di andare alla piazzola per il pareggio. Intorno alla mezz’ora il Sudafrica torna a giocare una touche ai 5 metri, ma getta via l’occasione di nuovo con un lancio sballato. Possesso ¨¨ territorio sono per gli ospiti, che per¨°, anche in superiorit¨¤ numerica per 10 minuti, graziano gli inglesi. Ma al 33’ il dominio degli Springboks viene finalmente premiato dalla meta: Damian de Allende apre la prima crepa con un gran break, poi i sudafricani esplorano al largo da sinistra a destra, fino a trovare dopo una serie di veloci passaggi l’ala Sibusiso Nkosi, che elude la chiusura di Ben Te’o e schiaccia. Al 38’ un altro piazzato di Farrell (ancora fuorigioco) permette ai padroni di casa di andare al riposo sul -2: una specie di miracolo, visti gli zero secondi passati nei 22 avversari. La ripresa si apre con due infortuni: gli Springboks perdono la seconda linea Eben Etzebeth, gli inglesi il flanker Tom Curry. Al 50’ la mischia inglese guadagna una punizione a met¨¤ campo e da 46 metri ci prova Elliot Daly, che centra i pali e regala il vantaggio all’Inghilterra. Che ha subito dopo una grande occasione con il break di Itoje che lancia i trequarti, ma il Sudafrica riesce a evitare danni grossi. Al 61’ altra infrazione in mischia sui 10 metri, stavolta va Farrell che per¨° colpisce il palo. Al 68’ sono gli inglesi con un tenuto a concedere la punizione che permette a Pollard di riportare avanti il Sudafrica. Che al 72’ deve giocarsi una mischia sui propri 5 metri, sulla quale concede una punizione: Farrell stavolta non sbaglia (da posizione angolata sulla linea dei 22) per il 12-11. Il pack sudafricano si rif¨¤ subito, guadagnandosi una punizione a met¨¤ campo: Pollard ci prova da 48 metri e sbaglia (l’ovale accarezza il palo). Dopo il calcio di liberazione, il Sudafrica deve ripartire dalla sua met¨¤ campo, ma con un paio di splendide accelerazioni in 10 fasi piomba nei 22 avversari, ma poi dopo 21 fasi Farrell strappa l’ovale dalle mani di un avversario e Danny Care pu¨° liberare in touche. Sul lancio tempo scade, ma il Sudafrica ci prova ancora, fino al dubbio placcaggio di spalla proprio di Farrell su Andre Esterhuizen, che per¨° il Tmo non considera irregolare e la vittoria inglese ¨¨ salva.
cardiff —
Al Principality Stadium, il Galles batte per 21-10 la Scozia. I padroni di casa vanno avanti con 3 piazzati di Leigh Halfpenny tra il 5’ e il 22’. Il match ¨¨ equilibrato, ma tre piccoli errori di indisciplina costano agli scozzesi lo 0-9. Al 26’ ¨¨ per¨° la mischia chiusa a guadagnarsi la punizione che permette al 22enne Adam Hastings (al 4ˇă cap di fila dopo il debutto nel tour di giugno) di firmare i primi punti per gli ospiti. Ma alla mezz’ora George North trova il bersaglio grosso (34 mete in 77 caps), inserendosi fra i centri in velocit¨¤ e finalizzando di forza (ben 3 placcaggi rotti) una bella azione alla mano gallese. Al 35’ gli risponde Stuart McInally: touche ai 5 metri, la maul apre la strada, il tallonatore trova il varco (Hastings trasforma), per il 14-10 sul quale si va al riposo. Splendida meta gallese a inizio ripresa: prima fase da touche, Gareth Anscombe vede un intervallo e ci si infila, per poi liberare la corsa di Jonathan Davies verso i pali (Halfpenny trasforma). La Scozia si costruisce un paio di ottime occasioni con avanti e pick and go, sempre stoppate per¨° a pochi centimetri dalla meta. Al 69’ l’infrazione sotto i pali di Elliott Dee costa al pilone gallese il cartellino giallo, la Scozia vince la mischia, George Horne alza un pallonetto per il tuffo di Peter Horne, che per¨° non riesce a tenere l’ovale nel tentativo di schiacciarlo. L’inferiorit¨¤ numerica non costa punti al Galles, che riesce a condurre la vittoria in porto respingendo anche gli ultimi tentativi scozzesi.
Roberto Parretta
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