A Chicago la squadra di Schmidt va in meta 8 volte con Larmour (3), Beirne (2), McGrath, Cronin e Ringrose. La meta d’intercetto di Campagnaro prima dell’intervallo illude gli azzurri, che crollano nel secondo tempo
italia-irlanda 7-54 —
L’Irlanda ha travolto per 54-7 l’Italia al Soldier Field di Chicago nel primo impegno delle due squadre nel novembre internazionale del rugby. Otto le mete segnate dalla squadra del c.t. Joe Schmidt, mentre per l’Italia l’illusione dura il tempo dell’intervallo, ovvero dalla meta di Michele Campagnaro all’inizio da incubo della ripresa, quando con due gravi errori vengono regalate due mete agli irlandesi, che poi dilagano. Fra una settimana l’Italia ospiter¨¤ la Georgia a Firenze, mentre l’Irlanda ricever¨¤ la visita dell’Australia a Dublino.
intercetto —
I primi segnali non sono incoraggianti per gli azzurri: sul calcio d’inizio, Jacob Stockdale raccoglie nei 22 e rompe diversi placcaggi prima di essere fermato oltre la met¨¤ campo. Poco dopo ¨¨ Garry Ringrose a sfondare, fermato a pochi centimetri dalla meta. Dopo una touche sui 5 metri, si allunga e schiaccia invece Tadhg Beirne, con Joe Carbery che trasforma e firma il 7-0 dopo 5 minuti. In campo c’¨¨ solo l’Irlanda, che assedia i 22 azzurri: un offload di Carbery trova Jordan Larmour, fermato a un passo dalla linea. L’Italia si salva poi da una mischia sotto i pali e da una touche ai 5 metri. Intorno al 20’ finalmente gli azzurri (che hanno perso per infortunio il pilone Nicola Quaglio, sostituito da Cherif Traor¨¨, al secondo cap dopo l’esordio di questa estate con il Giappone a Kobe) si scuotono e iniziano a conservare il possesso e fare strada: dopo una mischia, una bella combinazione con corsa di Carlo Canna nei 22 sfuma per un in avanti. Ma ¨¨ ora l’Italia a dominare, con Tito Tebaldi che impone un ritmo frenetico ai possessi: al 29’ gli irlandesi riescono a fermare gli azzurri a pochi centimetri dalla meta, con Bram Steyn che prova ad allungarsi per toccare la base del palo, ma perde il pallone in avanti. L’Italia chiude cos¨¬ una lunga fase d’attacco senza segnare punti, mentre appena riesce a rimettere il naso fuori, l’Irlanda va in meta: da un calcio alla base della mischia di Tebaldi, arriva una splendida presa in aria di Andrew Conway, palla a Larmour che buca la difesa azzurra e poi trova alla sua sinistra il sostegno di Luke McGrath per l’indisturbata corsa verso i pali (trasforma Carbery). L’Italia torna subito pericolosa nei 22, Canna distribuisce per Campagnaro, che cerca Giulio Bisegni al largo, ma sbaglia mira e la manda direttamente fuori, sciupando la superiorit¨¤ numerica. Campagnaro si rif¨¤ per¨° al 39’, esibendosi in uno dei pezzi migliori del suo repertorio, intercettando un brutto passaggio all’interno di Rhys Ruddock per la volata sotto i pali: Canna trasforma e si va al riposo sul 14-7.
regali —
Il secondo tempo si apre con due clamorosi regali azzurri che aprono la strada a due mete irlandesi: prima ¨¨ Tebaldi a pasticciare, Ruddock raccoglie e lancia i compagni alla carica, con McGrath che poi serve Beirne per lo sfondamento da pochi metri; poi ¨¨ Campagnaro che con un orrendo passaggio colpisce la spalla di Luca Sperandio, finendo per servire Larmour, che pu¨° involarsi tutto solo nella met¨¤ campo sguarnita. Carbery le trasforma entrambe e al 45’ l’Irlanda vola sul 28-7. Al 56’ punizione per l’Irlanda: touche nei 22, maul e a schiacciare ¨¨ il tallonatore subentrato Sean Cronin (Carbery trasforma). Al 64’ Larmour riceve a met¨¤ campo l’offload di Ringrose, evita i placcaggi di Steyn e Sperandio e vola a firmare la doppietta. Intanto fra i subentrati azzurri, esordio per la terza linea Jimmy Tuivati e il pilone Giosu¨¨ Zilocchi. Mentre arriva anche la settima meta, con l’assist di Bundee Aki per la corsa alla bandierina di Ringrose: uscito Carbery, a trasformarle entrambe ¨¨ Ross Byrne. E sulla sirena arriva la tripletta di Larmour, che riceve nella sua met¨¤ campo una palla apparentemente innocua, ma poi dal nulla accelera, salta come birilli 4 azzurri e vola in meta dall’altra parte: ¨¨ il sigillo al 54-7 finale (Byrne sbaglia la trasformazione).
Roberto Parretta
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