Martinenghi, Cerasuolo, la Carraro e...: quanti podi nel test pre-mondiale a Barcellona

A Barcellona, per la seconda tappa del Mare Nostrum, un test pre mondiale per alcuni azzurri di spicco come Nicol¨° Martinenghi che nei 50 rana ¨¨ secondo per soli 6 centesimi dall’americano Michael Andrew; terzo ¨¨ Simone Cerasuolo (27”46), quarto Federico Poggio 27”68 e sesto Thomas Ceccon 28”13, compagno di stanza di Martinenghi. Per i ranisti romagnoli non ¨¨ facile nuotare in questi giorni pensando ai nuovi disastri provocati dal maltempo nelle loro zone. Nei 100 rana donne, Martina Carraro ¨¨ seconda in 1’06”87 dietro l’olimpionica Lydia Jacoby. Settima ¨¨ Arianna Castiglioni in 1’07”64. Nei 100 dorso senza il campione e primatista mondiale Thomas Ceccon, Lorenzo Mora dedica il primo successo al suo nuovo coach Claudio Rossetto: 54”76, con Michele Lamberti quarto. Lollo era entrato in finale con l’ottavo tempo. Nei 200 farfalla, Ilaria Cusinato ¨¨ quarta in 2’10”68, mentre la compagna di allenamenti a Verona Silvia Scalia ¨¨ ottava nei 50 dorso. Per 25 centesimi, Filippo Megli sfiora (1’48”19) il podio nei 200 sl vinti da Matsumoto (Gia) in 1’46”48. Siobhan Haughey sempre pi¨´ veloce nei 100 sl: da 52”85 a Canet a 52”50 nella vasca catalana in cui batte l’olandese Marrit Steenbergen, campionessa europea di quasi un secondo (53”45). I 100 delfino sono di No¨¨ Ponti in 51”71, mentre Burdisso era stato il primo degli eliminato in 53”33. Andrew torna sul podio anche nei 50 sl in 22”20 dietro Manaudou (Fra) 21”88 e Szabo (Ung) 22”00.

Fede si racconta

Infine Federica Pellegrini ha lanciato oggi a Milano il suo libro “Oro” da La Nave di Teseo: “Un percorso di introspezione - dice Fede - che per la prima volta svela il legame tra evento sportivo e vita personale. ? una storia che nessuno sa, si ¨¨ raccontato tanto a livello sportivo, ma non sono mai state messe insieme le scadenze delle gare e il resto, un aspetto molto importante. Molte cose non si sapevano o sono state strumentalizzate. Magari sbagliando termini o modi ma per me ¨¨ sempre stato fondamentale dire ci¨° che pensavo. Avevo due strade: o un libro che avevano gi¨¤ letto tutti o una biografia, che non avrebbe avuto senso se non avessi messo persone che hanno fatto parte della mia vita. Alcune cose sono state dolorose da tirare fuori ma sono contenta di averlo fatto”.