Mondiali vasca corta, Mora è d'argento nei 200 dorso. Bronzo alla staffetta mista

L'Italia chiude a quota 9 medaglie. Migliorati 30 record mondiali

L’Italia raccoglie le ultime due medaglie ai Mondiali di Budapest in vasca corta: un argento individuale nei 200 dorso, un bronzo di gruppo grazie alla 4x100 mista maschile. Il bottino è di 9 medaglie nella prima rassegna post Parigi. Lorenzo Mora conquista l'argento, l'ottava medaglia azzurra ai Mondiali di vasca corta a Budapest. Il secondo più famoso di Carpi dopo Paltrinieri, allenato da Claudio Rossettto al centro federale di Ostia, tocca in 1'48"96 (ha un record italiano di 1'48"43) e conquista il metallo che gli mancava dopo le medaglie nei 50 e 100. Lo batte solo l'olimpionico di casa Hubert Kos, autore del record dei campionati in 1'45"65, con il francese Tomac di bronzo in 1'48"93. Specialista di vasca corta, Lollo, 26 anni, è un gran bel personaggio che ci prova sempre e da tre anni va puntualmente a medaglia (ai Mondiali è al terzo argento). Racconta Mora: "Era l'unica distanza dove mi mancava l'argento, sapevo che oggi era possibile. Il primo era inarrivabile, è campione olimpico per un motivo. Sono molto contento, speravo di fare un po' meglio. Il fatto di essere un vecchietto comporta saper gestire un po' meglio il bagaglio emotivo che le gare portano dietro. Sono migliorato negli ultimi anni, era importante chiudere bene". Poi Mora lancia la 4x100 mista al bronzo della conferma del 2022 a Melbourne per la nona medaglia della spedizione (1-5-3) in una gara vinta col record mondiale dalle Russia in 3'18"68 che spodesta il 3'18"98 degli Usa con Lifintsev 49"31, Prigoda 55"15, Minakov 48"80, Kornev 45"42. Americani battuti in 3'19"03 (Casas 48"92, Andrew 57"03, Rose 48"55, Alexy 44"53 e davanti agli azzurri autori di 3'19"91 (Mora 49"53, Viberti 56"15, Busa 48"81, Miressi 45"42), 4. Polonia 3'21"02.?

che record

? Gretchen Walsh la donna più veloce del mondo in vasca corta a Budapest: l'americana ai Mondiali migliora se stessa di 4 centesimi e realizza il decimo record mondiale (nono personale, 25° dell'intera rassegna) toccando in 22"83. A 22 centesimi la connazionale Kate Douglass, bronzo alla polacca Kaisa Wasick a 23"37, sotto il podio la britannica Eva Okaro autrice del record mondiale jr a 23"66, sesto posto per la primatista italiana Silvia Di Pietro a 23"87 e settima Sara Curtis (dalla corsia 8) a 23"87. In semifinale la romana di 31 anni si era ripresa il primato italiano a 23"68, mentre la diciottenne cuneese si era spinta a 23"76. Dal 19"90 all'0ro in 20"19: Jordan Crooks si conferma il padrone dei 50 sl al maschile respingendo il brasiliano Guilherme Santos a 20"57 e l'americano Jack Alexy a 20"61.?"Ho perso un'altra grande opportunità, ho fatte tante cose e ho gareggiato anche tanto": Benny Pilato racconta così il dopo quarto posto nei 50 rana, lasciata sotto il podio dall'americana Lilly King con la quale salì sul podio la prima volta a Gwangju in vasca lunga sempre ai Mondiali. Aveva 14 anni, ora ne ha quasi 20. In virata un po' lunga, ha poi dato tuta se stessa nel rush finale ritrovandosi sotto il podio come a Parigi nei 100. Un 2024 un po' stregato per la tarantina che ora si allena a Torino. Trionfa Ruta Meilutyte (Lit) 28"54, sulla cinese Tang Qianting 28"86, il bronzo dell'americana è a 28"91, dunque la Pilato (29"11) manca la medaglia per 20 centesimi.?Per sei centesimi Simone Cerasuolo resta sotto il podio come la pugliese anche se si migliora in 25"62. A prendere l'argento ex aequo a 25"56 sono il russo Kirill Prigoda e il turco Emre Saki che pagano 14 centesimi al vincitore cinese Qin Haiyang, oro in 25"42. Sesto col personale è Ludovico Viberti in 25"71.Regan Smith si conferma la dominatrice del dorso migliorando anche il suo record mondiale ora fissato a 1'58"04 (precedente 1'58"83): l'americana respinge le velleità della canadese Summer McIntosh, argento in 1'59"96, mentre il bronzo è della bielorussa neutrale Anastasia Shkurdai in 2'00"56, legno per venti centesimi all'altra americana Phoebe Bacon.

conferma

Sono ancora di Siobhan Haughey i 200 sl, primatista mondiale dal 2021 in 1'50"31: la nuotatrice di Hog Kong stavolta la spunta in 1'50"62 e batte la canadese Harvey (Can) 1'51"48 e la talentuosissima del 2007 Claire Weinstein (Usa, 07) 1'51"62 (rec. mondiale jr) che lascia il fiele all'australiana Lani Pallister (1'51"75); ottava è Sofia Morini che in 1'54"17 migliora di tre centesimi il personale. Nella 4x100 mista donne, gli Usa trionfano con un super quartetto aperto da Regan Smith, che migliora anche il record mondiale dei 100 dorso in prima frazione, con Lilly King a rana, Gretchen Walsh a delfino (per lei undicesimi primato) e Kate Douglass a stile libero. Battuta la Gran Bretagna e la Cina, mentre non basta all'Italia aver migliorato il record italiano del mattino per la medaglia: le azzurre sono seste con questo quartetto che nuota in 3'50"36 (record italiano, prec. 3'50"80 batteria, Sara Curtis a dorso 57"41, Benny Pilato a rana 1'04"30,Elena Capretta a delfino 57"01, Sofia Morini a stile libero 51"64). In totale sono 30 le finali azzurre e ben 30 i record mondiali migliorati.

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