Anche la leggenda Rudic e i suoi olimpionici alla presentazione dell'A-1 che scatta sabato: la Pro Recco resta la squadra da battere. Campagna non dimentica la beffa di Parigi: "La rabbia resta". Donne in campo dal 19
L'avvio dei campionati, la ripartenza di Settebello e Setterosa, l'omaggio a Ratko Rudic, la spinta dei grandi azzurri d'oro. La pallanuoto di ieri e di oggi si ¨¨ ritrovata alle piscine del Foro Italico per lanciare l'A-1 maschile e femminile, negli occhi ancora la beffa olimpica che ha stoppato la Nazionale di Sandro Campagna. "La rabbia non ¨¨ svanita, impossibile dimenticare quello che ¨¨ accaduto a Parigi" confessa il c.t. a proposito della clamorosa topica arbitrale nei quarti con l'Ungheria: un inesistente fallo di Condemi sanzionato col Var, il gol annullato, l'espulsione dell'attaccante, quattro minuti in campo con un uomo in meno, quindi la sconfitta ai rigori. E poi l'altrettanto clamorosa protesta italiana nell'ininfluente partita successiva con la Spagna, a cominciare dall'inno di Mameli ascoltato spalle alla giuria. "Non ¨¨ stata una protesta fine a se stessa, ma un modo forte per rimarcare l'ingiustizia. L'Italia ¨¨ stata con noi, pure nel dolore. Qui non si tratta di un rigore dato o non dato, ma di qualcosa di pi¨´. E abbiamo lanciato un messaggio a beneficio di tutto il movimento" osserva Campagna. In sala il conforto dei suoi compagni illustri, eroi del grande slam '92-'94 con Olimpiade, Europei e Mondiali (Mario Fiorillo, Amedeo Pomilio, Franco e Pino Porzio, Marco D'Altrui, Carlo Silipo che siede sulla panchina del Setterosa), e degli azzurri che sarebbero venuti dopo (Francesco Postiglione, Alessandro Calcaterra, Marco Gerini) e avrebbero centrato altre medaglie con Rudic, dall'oro europeo '95 al bronzo olimpico '96. Parla del settantaseienne guru croato anche? il docu-film "Dogodio se" del regista Dejan Acimovic, proiettato a margine della presentazione dei campionati: "Non una celebrazione per me, ma il racconto di sessant'anni di pallanuoto con tante testimonianze" precisa Rudic.?
FIDUCIA
¡ª ?Il campionato, dunque. Il presidente federale Paolo Barelli ringrazia le societ¨¤: "I loro sacrifici, con costi non trascurabili, meritano apprezzamento". E Campagna sottolinea: "Abbiamo fior di allenatori e questo mi fa felice, perch¨¦ so che possono plasmare talenti validi in chiave azzurra. Con il loro lavoro, si conserva la nostra straordinaria tradizione e guardiamo avanti con fiducia. Garantisco che saremo protagonisti non solo ai Mondiali di Singapore dell'anno prossimo, ma anche ai Giochi di Los Angeles 2028". Sar¨¤ ancora Pro Recco contro tutti, nonostante l¡¯estate tormentata. Dopo il disimpegno dello storico patron Gabriele Volpi c¡¯erano soltanto incognite e zero certezze, ma quando il tecnico Sukno e gli azzurri hanno deciso di restare (parliamo di agosto) si ¨¨ capito che la soluzione era vicina. Infatti. L¡¯incubo dei liguri - 36 scudetti - ¨¨ svanito definitivamente con l¡¯ingresso della famiglia Behring: quella del magnate brasiliano Alexandre, uomo d¡¯affari da 5,6 miliardi di euro (gestisce 3G Capital, fondo di investimento che ha Burger King tra i suoi asset). Tra i campioni d¡¯Italia sono rimasti anche l¡¯australiano Younger e lo statunitense Hallock ed ¨¨ arrivato la settimana scorsa il promettente ungherese Haverkampf, classe 2006, prelevato dai campioni d¡¯Europa del Ferencvaros. Prima ancora, era stato preso il montenegrino Petar Vujosevic (2003) dal Camogli di A-2. Assieme ad Aicardi, il cui passaggio al Quinto era gi¨¤ definito dalla primavera, hanno invece salutato gli altri stranieri Ivovic, Zalanki e Kakaris mentre l¡¯ingaggio del fuoriclasse Granados ¨¨ saltato. Ma si ¨¨ assottigliato il gap con il Savona - orgogliosa finalista battuta in due partite, unica italiana in Champions ¨C rinforzato da Merkulov e Damonte. Anche il solito Brescia far¨¤ la sua parte, scommettendo sull¡¯esplosione del ventunenne portiere Baggi Necchi, tornato alla base dopo un campionato di A-2. E poi gran lotta tra Ortigia, Trieste, Quinto, Bologna, Telimar. Il destino del Posillipo ¨¨ appeso al tesseramento degli stranieri: prodotto fuori tempo massimo, ma potrebbe arrivare una deroga. La grande novit¨¤ ¨¨ l'Olympic Roma di Fiorillo: una scalata prodigiosa e inattesa, un debutto assoluto. Per quanto riguarda la formula si torna all¡¯antico, cio¨¨ al girone all¡¯italiana (nella scorsa stagione ricca di impegni internazionali vennero disputate partite di sola andata nella prima fase, per determinare sette squadre del round scudetto e sette del round retrocessione): ultima giornata il 19 aprile, poi semifinali (26 e 29 aprile, eventuale bella? il primo maggio) e finale (6, 16 e 20 maggio). La quattordicesima scende in A-2, le classificate dal 10¡ã al 13¡ã posto lotteranno per evitare l¡¯altra retrocessione. Tutte le partite di playoff e playout saranno al meglio delle tre. Alla consueta copertura streaming di Waterpolo Channel si affianca anche stavolta RaiSport per le sfide pi¨´ interessanti. La prima giornata: Olympic Roma-Savona, Pro Recco-Bologna, Vis Nova-Ortigia, Telimar-Onda Forte Roma, Trieste-Catania, Posillipo-Florentia, Quinto-Brescia.?
DONNE
¡ª ?Gli equilibri non sembrano cambiati granch¨¦ nemmeno nel torneo femminile che dal 2019 vede trionfare l¡¯Orizzonte. Alle catanesi si uniranno in Champions la Sis Roma e il Plebiscito Padova che hanno superato i preliminari, mentre Trieste e Rapallo dovranno accontentarsi dell¡¯Euro Cup: sono le altre squadre, tra le dieci, chiamate a un¡¯A-1 di vertice. Si comincia sabato 19, le prime due accedono direttamente alle semifinali del 14 e 17 maggio (eventuale bella il 21), ai quarti le classificate dal 3¡ã al 6¡ã posto (30 aprile e 7 maggio, eventuale bella il 10). Finale il 24, 28 e 31 maggio. Playout per le classificate dal 7¡ã al 10¡ã posto, in palio la salvezza per due. Prima volta per la Lazio, la societ¨¤ che si ¨¨ aggiudicata l'annuale Trofeo del Giocatore sulla base dei risultati di prima squadra e giovanili. Sullo sfondo il Setterosa che guarda con fiducia a Singapore dopo il sesto posto olimpico. Dice Silipo: "Anche Orizzonte e Roma hanno un po' ringiovanito il gruppo, cosa che aveva gi¨¤ fatto un anno fa il Padova. E se c'¨¨ pi¨´ spazio per le giovani, anche la Nazionale se ne avvantaggia". La prima giornata: Trieste-Brizz Acireale, Cosenza-Roma, Ancona-Orizzonte, Lazio-Bogliasco, Rapallo-Padova.
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