I Lakers perdono due partite di fila per la prima volta in stagione. In serate consecutive. Crollano nel 4¡ã quarto a Detroit, dopo il k-o. in volata di Philadelphia. Nel Michigan finisce addirittura 107-92. La spiegazione? Doppia. L’assenza di Anthony Davis, anzitutto. “Contusione al quadricipite destro” spiegava Coach Vogel prepartita. Niente di grave, una botta subita contro i 76ers, ma abbastanza per tenerlo fuori per precauzione. Poi l’1/9 di James nel 2¡ã tempo, dopo aver segnato i suoi primi 7 tiri della partita. Benzina finita, a 36 anni ci pu¨° pure stare, dopo aver giocato 39’ contro Philly. I Lakers sono ora terzi a Ovest, dietro Utah e Clippers.
Nba
LeBron, senza Davis non ¨¨ lo stesso: cos¨¬ i Lakers sono crollati a Detroit
Con Davis fermato da un problema muscolare, Los Angeles travolto nell’ultimo quarto dai Pistons: ¨¨ la Seconda sconfitta di fila
Sollievo Pistons
¡ªDetroit vince senza fare nulla di trascendentale, in una serata in cui il suo miglior giocatore, Grant, non fa quasi mai canestro. I Pistons dopo la batosta patita con Cleveland si riscattano conquistando la quinta vittoria stagionale, a fronte di 15 sconfitte, comunque. Tengono i Lakers a 14 punti nel 4¡ã quarto, quasi 7’ senza segnare, anche e soprattutto per demeriti altrui. Griffin e Rose mostrano sprazzi di classe, a singhiozzo, ma da vecchie glorie autentiche, e soprattutto Ellington, a proposito di veterani, da ex bersaglia dal perimetro come fosse un ragazzino. I Pistons hanno spesso perso partite lottate in stagione, chiss¨¤ che questa impresa non permetta loro d’accrescere fiducia e autostima buone per rialzare la testa. Il paradosso? Oltre ai Lakers hanno gi¨¤ battuto Celtics, 76ers, Suns e Heat…
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La partita
¡ªDodici punti nei primi 5’ di LeBron. A 36 anni. Ma si riveler¨¤ un fuoco di paglia. Si gioca senza difese, Ellington schiaffeggia la regina dalla distanza, Griffin spara le ultime cartucce offensive in arsenale. 34-31 Detroit dopo il 1¡ã quarto. James con 14 punti, Griffin 9. Soprattutto Detroit senza palle perse. LeBron segna le sue prime 4 triple. Harrell invece ¨¨ assente ingiustificato, si fa notare solo per assurdi scatti rabbiosi. Stewart, il lungo matricola di Coach Casey, mostra invece i muscoli e un paio di floater di Rose valgono la visione della partita. 58-56 Lakers a met¨¤ gara. I campioni in carica tirano col 50%. James con 20 punti.
Allungo Pistons
¡ªGriffin riesce a perdere il confronto diretto con Kuzma, partito in quintetto, nel 3¡ã quarto e ce ne vuole…Ma Caldwell Pope si becca un flagrant foul per una porcheria ai danni di Plumlee, gioco da 5 punti dei Pistons e la partita gira. Detroit sale di nuovo +8 e quindi 82-78 dopo 36’ di gioco. Anche se Doumbouya ¨¨ una sciagura in arrivo ogni volta che tocca il parquet, mentre invece Horton Tucker dall’altra panchina fa sempre buone cose. Per¨° LeBron non ne ha pi¨´, anche lui ¨¨ umano, e i Lakers si scoprono nudi, senza Davis e col loro capobranco sulle ginocchia. La tripla di Ellington vale il 98-87 Detroit con poco pi¨´ di 4’ da giocare il parziale Pistons diventa addirittura 16-0 sull’appoggio a canestro di Plumlee. Finita. E con ampio anticipo. I Lakers proveranno semmai a rifarsi a Boston, sabato.
Le parole
¡ªVogel ¨¨ onesto, come sempre: “Abbiamo finito la benzina nel secondo tempo e comunque mai trovato il giusto ritmo. Stanotte non ¨¨ stata la nostra notte. Ma reagiremo, saremo ok”. LeBron forse ¨¨ meno sincero del suo allenatore: “Non abbiamo giocato per nulla bene. Dobbiamo fare meglio sabato contro Boston. Ma non sono stanco fisicamente o mentalmente, non ci penso neppure. Io non mi stanco, non mi sento esausto, penso d’avere tanta energia addosso. Pronto, quando ¨¨ l’ora di giocare”. L’evidenza di serata dice altro, ma nessuno osa contraddirlo.
Detroit: Griffin 23 (3/6, 5/10, 2/2 t.l.), Ellington 20, Plumlee 17. Rimbalzi: Plumlee 10. Assist: Wright/Griffin/Grant 6.
Los Angeles: James/Kuzma 22, Horton-Tucker 13. Rimbalzi: Kuzma 10. Assist: James 10.
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