Il pi¨´ popolare, uno dei pi¨´ pagati e simbolo del sogno americano: semplicemente LeBron
Per i suoi 40 anni, LeBron James ha intenzione di fare quello che ha fatto per oltre met¨¤ della sua vita: giocare a basket. Come sempre, ai massimi livelli, coi riflettori puntati addosso, volto dell¡¯Nba nella sua stagione 22 (un record) come nella prima, quel 2003-04 tanto lontano che il 4 volte mvp incrocia spesso sul parquet giocatori nati dopo il suo debutto nella lega basket pi¨´ famosa del mondo. S¨¬, ¨¨ passato cos¨¬ tanto da quel 29 ottobre 2003, da quel debutto a Sacramento con tutte le telecamere addosso, celebrit¨¤ prima ancora di infilare il suo primo canestro da pro¡¯. Eppure LeBron resta il centro di tutto: il pi¨´ popolare, uno dei pi¨´ pagati, quello che la maggior parte dei tifosi vuole vedere. Anche se il 30 dicembre spegner¨¤ 40 candeline sulla torta, per una volta senza una partita da dover cercare di vincere, visto che il calendario Nba gli concede una tregua. Non si diventa un simbolo rimanendo confinati sul parquet. King James ¨¨ un esempio in tutto quello che fa, in campo e fuori. La sua storia ¨¨ il sogno americano per eccellenza: il 30 dicembre 1984 ¨¨ nato in una famiglia povera nella difficilissima Akron, Ohio, figlio di una madre appena 16enne e di un padre che nella sua vita non c¡¯¨¨ mai stato. ? cresciuto con mamma Gloria che lo faceva passare da un divano di un amico a un altro, lasciandolo ad aspettarla la notte, a sobbalzare quando sentiva le sirene di ambulanza e polizia temendo le fosse capitato qualcosa. Quel bambino ¨¨ diventato fenomeno del basket, il Prescelto, il nuovo Michael Jordan come lo incoron¨° una copertina di Sports Illustrated nel 2002. Un esempio praticamente unico di come le aspettative enormi di inizio carriera siano state rispettate, e si sa quanto sia difficile quando tutti vogliono che tu diventi il migliore di tutti. Il fatto che lo sia o meno in campo ¨¨ un dibattito per tifosi, di sicuro LeBron ¨¨ stato capace di uscire dalla povert¨¤ della sua Akron diventando uno dei pochi sportivi ad aver sfondato il muro del miliardo di dollari di guadagni. Anche in questo sta la sua grandezza: l¡¯aver creato, come si era ripromesso ancora al liceo con un gruppetto di amici che non si sono solo nutriti della sua gloria ma hanno contribuito alla sua grandezza, una ricchezza che va ben oltre il suo successo sul campo, una ricchezza che coinvolge anche chi gli sta attorno.?