Il Re firma 35 punti, 15 rimbalzi e 9 assist in 48 minuti, un capolavoro che mette fine alla favola di Boston. Ai padroni di casa non sono bastati i 24 di Jayson Tatum
DA BOSTON —
I Cavaliers centrano le Finals per la quarta volta consecutiva. LeBron James mette fine all’imbattibilit¨¤ dei Celtics sul loro parquet di casa, guidando Cleveland, nonostante la pesante assenza di Kevin Love, al successo in gara-7 per 87-79. Il Re firma 35 punti, 15 rimbalzi e 9 assist in 48 minuti, un capolavoro che mette fine alla favola di Boston.
Jayson Tatum e LeBron James a fine partita. Afp
LE CHIAVI —
LeBron James ha messo la ciliegina sulla torta dei suoi playoff con una gara-7 da 35 punti, 15 rimbalzi e 9 assist senza la possibilit¨¤ e la necessit¨¤ di sedersi in panchina per un momento a riprendere fiato. La partita, infatti, ha da subito richiesto la sua presenza assoluta, in ogni angolo del parquet, in ogni istante. Nel 1¡ã tempo LBJ si mette i panni del facilitatore: guarda i suoi compagni faticare in un 1¡ã quarto da 35% dal campo, ma continua a mettere tutti nelle situazioni per prendere i tiri migliori (chiudendo con 21 conclusioni dei Cavs nate dai suoi passaggi). La fiducia viene ripagata: il supporting cast si sblocca nel finale del 2¡ã periodo, quando Jeff Green (19 punti e 8 rimbalzi, preziosissimo nel sostituire l’assente Kevin Love), JR Smith e Tristan Thompson iniziano a trovare la via del canestro. ? questo il momento decisivo: per la prima volta nella serie LeBron non ¨¨ pi¨´ abbandonato dai compagni al TD Garden. Nel 3¡ã quarto il match prende i binari di Cleveland. La difesa stringe le viti, l’attacco prende ritmo e coraggio, fino alla giocata emblematica dello strapotere di King James: canestro e fallo subito in transizione, con Marcus Morris aggrappato alla schiena, per il +10 a 1’ dalla fine che fa calare il sipario. Dall’altra parte i limiti dei Celtics sono venuti tutti a galla nel momento pi¨´ importante della stagione.
La fase offensiva della squadra di coach Stevens si ¨¨ inceppata nei 2 quarti conclusivi: le scintille di Tatum (strepitoso, con 24 punti e 7 rimbalzi alla sua prima gara-7 in carriera) e l’energia del leone Marcus Smart non sono bastati a mettere le pezze agli erroracci, come esecuzione e scelta, di Rozier (solo 4 punti con 2/14 dal campo) nel finale di partita. Al Horford si ¨¨ visto solo a tratti, messo in ombra dalla fisicit¨¤ della difesa di Thompson. Immaturit¨¤ e nervosismo hanno messo i bastoni tra le ruote all’ultimo scatto per il traguardo delle Finals. Una caduta che non rovina quanto fatto in questi playoff dai Celtics: il coraggio e il gioco collettivo espresso dal gruppo di coach Brad sono da standing ovation.
LeBron James ancora decisivo al TD Garden. Afp
LA PARTITA —
C’¨¨ Jeff Green nel quintetto dei Cavs, chiamato a sostituire Kevin Love. L’avvio per¨° ¨¨ tutto di Boston. Tatum sale presto in cattedra, seguito da Brown che segna il canestro del 13-8 Celtics. LeBron scalda i motori. Tutta sua la reazione che tiene i Cleveland attaccati, nonostante l’apporto dei compagni si ferma a soli 6 punti con 2/9 al tiro alla prima sirena. Nella seconda frazione i padroni di casa provano la fuga: Horford e il solito Tatum firmano il +12 che sembra mettere alle corde i Cavaliers. Ma ¨¨ solo un’illusione: Green, Smith e Thompson si sbloccano e corrono in soccorso a LeBron. ? -4 all’intervallo, 47 pari dopo 5’ nel 3¡ã periodo. La gara prende i binari dell’equilibrio, ma Boston sembra non avere la forza mentale per reagire alla risalita degli avversari. I colpi decisivi arrivano dal contropiede di George Hill e dall’azione di pura potenza del solito LeBron, che si vendica dopo la schiacciata in faccia subita da Tatum, e mette fine alla stagione di Boston scrivendo +9 a 1’4” dalla sirena.
Boston: Tatum 24, Horford 17, Morris 14; rimbalzi: Morris 12; assist: Smart 7
Cleveland: James 35, Green 19, Smith 12; rimbalzi: James 15; assist: James 9
Andrea Grazioli
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