Successo all'ultimo secondo per i gialloviola contro Golden State. Durant e Beal piegano una Denver senza Gordon
I Lakers vincono a casa di Steph Curry all¡¯ultimo secondo, con una prodezza di Austin Reaves, il mattatore inatteso. I 76ers a sorpresa sbancano il Garden di Boston trascinati da Tyrese Maxey, confermandosi in risalita. E i Suns danno un calcio alla crisi dominando la Denver di Nikola Jokic, costretta a inchinarsi a Kevin Durant. Questa la vetrina della tre partite Nba di Natale giocate nella notte italiana.?
golden state-La lakers 113-115
¡ª ?Partita con finale mozzafiato. LeBron James e Steph Curry incantano da copione, ma l¡¯ultima parola ce l¡¯ha Austin Reaves che a un secondo dalla fine segna il canestro del successo dei Lakers, coronando cos¨¬ una prestazione da tripla doppia, 26 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. Los Angeles (17-13) vince a San Francisco nonostante perda Anthony Davis dopo soli 7¡¯ (distorsione della caviglia sinistra), nonostante l¡¯assenza di D¡¯Angelo Russell (pollice sinistro), nonostante Curry segni 17 punti dei suoi 38 nell¡¯ultimo quarto, inclusa la tripla che a 6¡± dalla fine pareggia momentaneamente il risultato. LeBron si fa l¡¯ultima risata dopo l¡¯ennesima prestazione da fenomeno, da 31 punti e 10 assist. I Dubs (15-14) sono solo Curry. Messi in croce da Rui Hachimura versione 5 improvvisato, in attacco sono agli espedienti, la rotazione di Coach Kerr ¨¨ caotica, il nuovo acquisto, Schroeder, fa solo confusione. Golden State ha perso 11 delle ultime 14 partite, ¨¨ ottava a Ovest. Non ¨¨ da playoff, con questa fisionomia.
la partita
¡ª ?23 pari dopo 12¡¯, Wiggins con 10 punti. Una schiacciata col tuono di Jonathan Kuminga fa saltare in piedi gli spettatori, Dalton Knecht, la matricola, fa un figurone in uscita dalla panchina dei Lakers. 55-52 Los Angeles a fine primo tempo dopo il botta e risposta di LeBron e Curry negli ultimi minuti del 2¡ã quarto. James va al riposo con 19 punti, Steph con 16. 84-76 Lakers dopo 36¡¯. A 6¡± dalla sirena finale l¡¯ottava tripla di Curry vale il 113 pari. Non basta. La vince Reaves con 1¡± rimasto sul cronometro attaccando il canestro, battendo Wiggins, imperdonabile, in entrata.
Golden State: Curry 38 (6/9, 8/15, 2/2 t.l.), Wiggins 21, Kuminga 14. Rimbalzi: Wiggins 12. Assist: Curry/Green 6.
Los Angeles: James 31 (10/18, 2/4, 5/5 t.l.), Reaves 26, Hachimura 18. Rimbalzi: Reaves 10. Assist: James/Reaves 10.?
boston-Philadelphia 114-118
¡ª ?La miglior vittoria della stagione. Philadelphia sbanca il Garden di Boston difendendo meglio del solito, grazie ai canestri di Tyrese Maxey e Caleb Martin e ai tiri liberi a segno in volata di Joel Embiid, appena alla nona gara complessiva. Con lui, Paul George e Maxey assieme, la musica cambia e i 76ers (11-17) tornano competitivi. Nel finale commettono una marea di palle perse, pasticciando troppo, ma il 7-3 di record delle ultime 10 uscite ¨¨ veritiero: squadra in risalita, seppure con ancora tanto lavoro da fare. Boston (22-8) perde due gare di fila per la prima volta in stagione, era reduce dal k.o. di Orlando. Paga il primo tempo da 2 punti di Jaylen Brown, l¡¯assenza nel secondo di Kris Porzingis (distorsione caviglia sinistra), lo 0/8 da 3 di Payton Pritchard. E pi¨´ di tutto l¡¯assenza di Jrue Holiday, infortunato (spalla destra).
la partita
¡ª ??Philly a fine primo tempo avanti 66-58 dopo essere stata sopra di 16 punti. Embiid e Maxey gi¨¤ con 18. Kornet in quintetto al posto di Porzingis a inizio ripresa, Brown domina il 3¡ã quarto segnando 14 punti, ¨¨ 82 pari dopo 36¡¯. Philly allunga 103-88 con Maxey e Martin che imperversano. Boston per¨° non si arrende. Brown si appiccica a Maxey e forza palle perse, una schiacciata di Horford riporta i verdi sul -3, sul 105-108. Ora ¨¨ Derrick White a far sempre canestro. I 76ers pasticciano in ogni modo immaginabile, una tripla di Brown vale il -2 Celtics, sul 114-116. Poi per¨° Embiid in lunetta, a 3¡± rimasti dalla fine, chiude i conti.
Boston: Tatum 32 (7/12, 4/8, 6/7 t.l.), Brown 23, White 21. Rimbalzi: Tatum 15. Assist: Pritchard 5.
Philadelphia: Maxey 33 (9/14, 3/9, 6/6 t.l.), Embiid 27, Martin 23. Rimbalzi: Embiid 9. Assist: Maxey 12.?
phoenix-denver 110-100
¡ª ?Due giorni dopo, cambia tutto. Dopo essere stati spazzati via di 27 punti dai Nuggets luned¨¬ in Colorado, a campi invertiti i Suns ribaltano le gerarchie. Dominano Jokic e compagni con facilit¨¤, trascinati dai soliti noti, Kevin Durant e Bradley Beal, che realizzano 27 punti ciascuno. Phoenix (15-14) era reduce da tre sconfitte di fila, ma il suo record, condizionato dagli infortuni, ¨¨ ingeneroso per valori tecnici: stavolta le assenze di Devin Booker e Grayson Allen neanche si sono notate, con Tyus Jones da applausi. I Nuggets hanno mostrato il profilo delle giornate di luna storta, troppo frequenti. Svogliati, poco intensi, pasticcioni. Ribadiscono gli enormi limiti di profondit¨¤ d¡¯organico: hanno un fenomeno, Nikola Jokic, quattro giocatori di livello, Murray, Porter, Westbrook e Gordon, poi il nulla assoluto. Giocano comparse.
la partita
¡ª ?Phoenix segna 38 punti nel 1¡ã quarto: Denver ¨¨ tenuta in piedi da Jokic con 15 dei 34 punti dei suoi. 59-56 Phoenix a met¨¤ partita. I Nuggets perdono Aaron Gordon per un fastidio al polpaccio destro, lo sostituisce Peyton Watson che come Julian Strawther farebbe fatica in G-League, eppure ai Nuggets trova spazio. I Suns chiudono il 3¡ã quarto avanti 85-78 grazie alle palle perse avversarie, saranno 16 alla fine. Quando rientra Jokic, dopo il riposo in panchina, nel 4¡ã quarto, ¨¨ gi¨¤ finita.
Phoenix: Durant/Beal 27, Jones 17. Rimbalzi: Nurkic 13. Assist: Nurkic/Durant/O¡¯Neale 6.
Denver: Jokic 25 (8/12, 2/7, 3/4 t.l.), Porter 22, Westbrook 17. Rimbalzi: Jokic 15. Assist: Murray 6.
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