Derrick Rose, 25 anni, ha saltato per infortunio il 2012-13. Usa Today Sports

La preseason perfetta, con 8 vittorie su 8, è solo la ciliegina sulla torta. Per Chicago la vera notizia è che Derrick Rose è tornato. L'anno che il più giovane Mvp della storia Nba ha passato a fare da spettatore è stato cancellato da 7 gare suntuose, divorate a 20,7 punti e 5 assist di media in 27,4 minuti sul parquet. E adesso che è tornato, Derrick Rose è pronto a guidare Chicago in alto. Molto in alto. "Sono certo che sarà un grande anno" ha detto il 25enne play dei Bulls.

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entusiasmo — "Onestamente sono entusiasta - racconta Rose -. Non sono una persona che mostra molto spesso quello che prova, ma sono sicuro che questo sarà un grande anno per noi. Ogni giorno cerchiamo di migliorare per portarci ad un livello da titolo. Abbiamo cominciato la stagione nel modo giusto". Anche le statistiche danno ragione a Chicago, visto che è la terza volta che i Bulls chiudono la preseason senza sconfitte: nel 1992-93 la squadra allora affidata a Phil Jackson vinse il terzo titolo dell'era Jordan, mentre nel 1989-90 arrivò alle finali a Est perdendo con Detroit (che poi vinse il titolo) solo in gara-7.

il nuovo rose — Ma se Rose è ottimista lo deve soprattutto a quello che ha fatto vedere in ottobre. "La preseason è stata importante - racconta dopo il successo su Denver che ha chiuso la fase di preparazione -. Sono contento che abbiamo giocato così tante partite. Mi ha dato il tempo di togliermi la ruggine di dosso, giocare con i miei compagni e sapere dove trovarli in campo. Il loro aiuto mi ha reso un giocatore migliore. E' andato tutto bene e penso di essere nuovamente me stesso. Ma sono più esplosivo, so quando è il momento giusto per prendere in mano la partita, quando passare la palla ai compagni in modo che si prendano un buon tiro. Sto diventando un leader migliore: mi prendo meno tiri, vado in lunetta, sono più efficiente e intelligente. Penso di aver sorpreso un bel po' di gente, ma sapevo che il duro lavoro avrebbe pagato".

opening night — I Bulls avranno subito una grande occasione per dimostrare quanto valgono: martedì 29 saranno infatti gli ospiti di Miami bicampione in carica (SCOPRI COME COMMENTARLA CON NOI IN DIRETTA). Per gli Heat sarà una serata di gala, con la consegna degli anelli per il titolo vinto a giugno contro San Antonio. Per Rose sarà il bentornato ufficiale in Nba. E potrebbe essere il momento giusto per una dichiarazione di guerra. Rose è tornato. E con lui i Bulls sognano.

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