I favoriti sono i campioni in carica, soprattutto perch¨¦ Houston, la rivale pi¨´ temibile, non si ¨¨ rafforzata. Oklahoma City si propone come terzo incomodo e per il quarto posto ci sono i Jazz
La Western Conference resta una sorta di Hunger Games cestistici. Un tutti contro tutti feroce. Anno dopo anno. Diciamo sempre che il prossimo sar¨¤ pi¨´ equilibrato, rispetto all’Est, e puntualmente non succede mai. Stavolta l’Ovest ha aggiunto addirittura LeBron. I ricchi si arricchiscono….
favorita —
A partire dai campioni, i Warriors. Anzitutto perch¨¦ Houston, la rivale pi¨´ temibile, non si ¨¨ rafforzata. L’addio di Ariza rischia di pesare pi¨´ del (probabile) arrivo di Melo. Poi i californiani hanno ri-firmato Durant e portato nella Baia Cousins a prezzo di saldo che nemmeno da Macy’s per il Black Friday…. Gli effetti collaterali sono temibili, ma a quelle cifre ¨¨ una scommessa basso rischio, alta remunerazione.
prime 4 —
Houston resta la prima delle seconde. Paul ha rinnovato: pasciuto e soddisfatto. La difesa senza Ariza e Mbah a Moute perde non poco, ma tre bocche di fuoco come CP3, Harden e Anthony restano la Cavalleria del nuovo millennio. Oh, per amor di previsione qui consideriamo che Capela rinnovi. Oklahoma City si propone come terzo incomodo. Senza Melo la chimica di squadra dovrebbe essere migliore. E un George “investito” del ruolo di crociato per la causa dovrebbe coesistere meglio con Westbrook, suo primo sponsor. Quintetto non proprio di tiratori e panchina sempre un interrogativo, ma Schroeder quantomeno porta atletismo e punti. Per il quarto posto c’erano quattro contendenti credibili: Utah, Minnesota, Los Angeles e San Antonio. And the winner is….i Jazz. Vero che devono confermarsi, e avere la pressione addosso non ¨¨ facile. Ma parliamo di Salt Lake City, non di New York. La continuit¨¤ valore aggiunto, pi¨´ la strategia di Coach Snyder, professionista di scacchi mancato.
playoff —
Minnesota al quinto posto. Prima dell’infortunio di Butler i Lupi 2017-18 erano in 3/4a posizione. E la fisionomia di squadra ¨¨ rimasta la stessa. Purtroppo per loro pure l’allenatore: senza Thibs sarebbero da 3¡ã posto, con lui immaginarli oltre il primo turno playoff ¨¨ un atto di fede. Lakers al sesto posto. LeBron “sposta” anche se l’Ovest non ¨¨ l’Est, e i giovani sono tutti (pure Hart) di prospettiva. Ma giovani e teste matte (i veterani da bagarre, Stephenson e Beasley) suonano contrari della parola continuit¨¤, se coniugata come stagione regolare Nba. I Lakers ai playoff diventeranno pericolosissimi, per¨°. Settimo posto per San Antonio. Meno sexy che mai, senza Leonard, ma gli Spurs non vanno mai sottovalutati. Hanno vinto 47 partite praticamente senza Kawhi…
outsider —
La lotta per l’ottavo posto potrebbe assomigliare a un 4¡ã e 1 sulla linea di meta. Mischione per tuffarsi oltre la distanza da…playoff. Portland, Denver e New Orleans, in fila in un ordine d’arrivo dettato pi¨´ dal ruolo (pronostico obbligatorio quanto la mancia negli States) che dalla convinzione. I Blazers hanno chiuso terzi una stagione fa. E Lillard resta una killer dei canestri. Denver in difesa far¨¤ fatica. E l’arrivo di Thomas non aiuta. Ma se Millsap resta sano, stavolta….New Orleans sostituisce Rondo e Cousins con Payton e Randle, mica ci guadagna…La leadership di Rondo non ¨¨ rimpiazzabile. I Pels hanno bisogno che a Davis non venga neanche il raffreddore. Occhio ai Clippers. Non se li fila nessuno, ma hanno una difesa con i controfiocchi.
ricostruzione —
Memphis e Dallas sono reduci da una signora off season. I Grizzlies hanno centrato la free agency: Anderson e Temple ingaggi di livello per intelligenza cestistica e difesa, rispettivamente. Dallas ha azzeccato il Draft: Doncic, Brunson, Spalding e Antetekounmpo Jr. Poi Jordan garantisce l’identit¨¤ difensiva che serviva. A Est sarebbero entrambe da playoff, a Ovest no. Poi ci sono Phoenix e Sacramento. I Suns aggiungono un pezzo buono l’anno: Booker non ¨¨ pi¨´ solo, con Jackson e Ayton di contorno. Ma sono acerbi, persino con Ariza. Sacramento….beh, qualcuno deve pur essere la squadra peggiore. L’altra cattiva notizia ¨¨ che non possono neppure tankare in chiave scelta Draft 2019, ipotecata da Boston. Bagley avr¨¤ statistiche individuali superbe, ma quelle di squadra faranno smagrire ulteriormente Coach Joerger…
Riccardo Pratesi
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