Kevin Durant, stella dei Thunder. Afp

Cambio di leadership per la nazionale americana di basket. Nel giorno in cui Kevin Durant conferma che sarà al Mondiale 2014, LeBron James sembra allontanarsi dal progetto. Una fonte vicina al giocatore, non smentita neppure da Jerry Colangelo, ha detto che James non farà parte del gruppo nel 2014 e potrebbe dire no anche all'Olimpiade del 2016 in Brasile. Carriera in nazionale finita? Presto per dirlo, ma i segnali non mancano.

KD C'E' — Tutt'altra musica da Kevin Durant, che ha evitato i giornalisti che lo attendevano dopo l'allenamento della nazionale Usa all'Unlv Mendenhall Center. Ma c'è una cosa da cui non riuscirà a sfuggire: "Kevin Durant è il volto della nazionale Usa per il presente e il futuro - dice Jerry Colangelo, direttore sportivo della nazionale -. Ama competere, ha una grande passione per questo sport, ha vinto molti ori e, speriamo, ne vincerà ancora tanti". Mercoledì Durant e Kevin Love hanno annunciato di essersi impegnati a indossare la maglia della nazionale Usa per il Mondiale 2014, che si terrà in Spagna. "E' un'opportunità per rappresentare il mio Paese, non vedo l'ora di poter giocare contro e con i migliori giocatori al mondo", dice Durant, che ha stabilito il record per il maggior numero di punti in un torneo Olimpico di basket, mettendone a referto 156 a Londra.

PRESTO ALTRI? — Le due stelle dell'Nba hanno fatto l'annuncio in una conferenza stampa improvvisata al termine dell'allenamento di mercoledì, insieme a Colangelo e al coach Mike Krzyzewski. "Il fatto che Durant si sia impegnato così presto è un bel messaggio - dice Colangelo -. Crediamo che ci saranno altri che seguiranno il suo esempio, come ha fatto Kevin Love, anch'egli parte importante del nostro progetto. Siamo davvero felici per questo annuncio". Colangelo e Love hanno parlato di Westbrook e Harden come potenziali obiettivi per la squadra del 2014, mentre Love ha tirato in ballo il nome di Derrick Rose. "Speriamo che ci sia un effetto valanga che porti altri giocatori, che hanno esperienza a livello Fiba, a voler indossare di nuovo la maglia della nazionale " dice Love.

TEST — E se Colangelo e Krzyzewski sono felici del ritorno di entrambi i giocatori - mentre lo staff della nazionale continua ad osservare i vari talenti - i 28 partecipanti al mini ritiro sanno che questa settimana non è altro che un provino per la squadra del prossimo anno. "Questo è un provino vero e proprio - dice DeAndre Jordan, centro dei Los Angeles Clippers -. Tutti lo hanno preso sul serio, c'è molta competizione e intensità. E' proprio questo che mi piace. Il livello è altissimo e ci aiuterà a migliorare in vista del prossimo anno". La guardia dei New Orleans Pelicans Jrue Holiday, aggiunge: "E' una grande opportunità. Vogliamo dimostrare di poter giocare in questa squadra, ma allo stesso tempo vogliamo divertirvi, migliorare e diventare giocatori e compagni di squadra migliori".

PARTITA FINALE — Il mini ritiro si chiuderà giovedì sera con lo Usa Basketball Showcase, una partitella al Thomas and Mack Center. Dopo aver diretto i giocatori nei primi due giorni, Krzyzewski ha dichiarato che il mercoledì sarebbe stato un po' come la vigilia di una finale olimpica, in modo da non bruciare i giocatori per la partita del giovedì. "Penso che saranno freschi, felici e che sarà una partita divertente - dice Krzyzewski -. Non faremo alcun annuncio al termine, e avremo modo di vedere questi ragazzi per almeno metà della stagione Nba. Sono sicuro che entro gennaio dirameremo la prima rosa di giocatori preconvocati. Oggi è stato un gran giorno per Kevin Durant e Kevin Love che hanno annunciato il loro impegno con la nazionale. Più cose sapremo su chi abbiamo a disposizione e più facile sarà prendere decisioni in merito".