Brian Shaw ai tempi dei Lakers. Ap

Finalmente Brian Shaw avrā l’opportunitā di allenare una squadra Nba: come dichiarato alla Associated Press da una persona informata sulla trattativa, l’ex guardia dei Los Angeles Lakers e allievo di Phil Jackson ha accettato l’offerta dei Denver Nuggets e sarā quindi il successore di George Karl. La fonte ha preferito restare anonima visto che manca ancora l’annuncio ufficiale, ma la notizia ha destato un certo scalpore nel mondo del basket: Jackson ha pubblicato un post su Twitter, "Shaw porterā grossi benefici ai Nuggets". Il coach dei Pacers, Frank Vogel, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Associated Press via sms: "Mi fa molto piacere: questa opportunitā č un premio a Brian Shaw, e a mio parere arriva con un certo ritardo. Congratulazioni a Brian e ai Nuggets, che si sono assicurati uno dei migliori coach della Nba per i prossimi anni".

12 colloqui — Č stato il Denver Post a diffondere la notizia dell’accordo tra Shaw e i Nuggets. In alcune dichiarazioni rilasciate al quotidiano locale, l’ormai ex assistente degli Indiana Pacers ha spiegato di sentirsi pronto per il suo primo incarico da head coach Nba "grazie alle esperienze vissute con i migliori in assoluto", poi ha precisato: "Sono riuscito ad aspettare e a farmi le ossa". Shaw ricopre da tempo l’incarico di assistente e in passato ha sostenuto almeno 12 colloqui per il ruolo di head coach, che fino a ieri non erano mai andati a buon fine: il nuovo tecnico dei Nuggets ha battuto la concorrenza di Lionel Hollins, ex coach dei Memphis Grizzlies. I Nuggets hanno fissato per stasera una conferenza stampa, in cui il presidente Josh Kroenke e il nuovo general manager Tim Connelly presenteranno ufficialmente il nuovo allenatore. Shaw sostituisce Karl, che il 6 giugno scorso č stato esonerato dai Nuggets dopo aver vinto, appena 6 settimane prima, il premio di coach dell’anno: il nuovo tecnico eredita una squadra giovane e ricca di talento, che ha chiuso la regular season con 57 vittorie (record di franchigia) ma ha perso Danilo Gallinari a causa di un infortunio al ginocchio sinistro poco prima dell’inizio dei playoff, in cui i Nuggets sono stati eliminati al primo turno per la nona volta negli ultimi 10 anni. Gallinari si č sottoposto di recente a un intervento chirurgico e dovrebbe rientrare a dicembre.

cinque titoli — Dopo l’eliminazione in sei partite contro i Golden State Warriors nel primo turno dei playoff, i Nuggets stanno vivendo una fase transitoria: Masai Ujiri, che aveva gestito al meglio la cessione proficua per entrambe le parti di Carmelo Anthony ai New York Knicks, ha lasciato la dirigenza dei Nuggets per accettare l’incarico di general manager a Toronto. Nella stagione appena conclusa Ujiri č stato premiato come dirigente dell’anno. Dopo meno di una settimana, Kroenke ha esonerato Karl: il braccio destro di Ujiri, Pete D’Alessandro, ha accettato l’offerta dei Sacramento Kings per il ruolo di general manager portando con se Mike Bratz, dirigente dei Nuggets. Inoltre il miglior difensore perimetrale dei Nuggets, Andre Iguodala, ha scelto di uscire dall’ultimo anno del suo contratto per diventare unrestricted free agent: Iguodala potrebbe comunque restare a Denver con un contratto quinquennale, visto che in un altro club potrebbe ottenere al massimo un quadriennale. Il 47enne Shaw ha vinto cinque titoli Nba da giocatore e da assistente: il nuovo tecnico dei Nuggets, scelto dai Boston Celtics al primo giro nel draft del 1988, ha indossato otto maglie diverse in 14 stagioni nella lega.

l'ok di kobe — Ai Pacers Shaw č stato il principale assistente di Vogel, e nell’annata appena conclusa ha ricevuto numerosi elogi per il lavoro svolto con l’astro nascente Paul George: l’ala di Indiana ha partecipato al suo primo All Star Game e ha contribuito a trascinare la squadra alle finali della Eastern Conference, dove i Pacers si sono arresi ai futuri campioni dei Miami Heat solo dopo sette partite. Anche se si sente particolarmente legato all’attacco triangolo, impiegato con successo da Phil Jackson ai Chicago Bulls e ai Los Angeles Lakers, Shaw ha spiegato al Denver Post che i Nuggets non giocheranno con lo stesso sistema: durante la gestione di Karl Denver č cresciuta molto grazie a uno stile di gioco particolarmente rapido e a una circolazione di palla molto fluida. Prima di iniziare una carriera Nba che č durata dal 1988 al 2003, negli anni del college Shaw ha giocato prima a St.Mary’s e poi a UC Santa Barbara: il nuovo coach dei Nuggets ha vinto tre titoli consecutivi ai Lakers all’inizio del decennio scorso. Dopo il ritiro Shaw ha ricoperto l’incarico di assistente di Phil Jackson, vincendo altri due titoli Nba: nel 2011, dopo l’addio di Jackson ai Lakers, Kobe Bryant si era dichiarato favorevole alla scelta di Shaw come nuovo coach, ma poi la scelta era ricaduta su Mike Brown.