I due fenomeni di San Antonio e Miami potrebbero aver giocato l'ultima partita di carriere che sembrano destinate alla Hall of Fame. Entrambi in estate decideranno il loro futuro
Manu Ginobili ¨¨ stato paragonato a Roger Federer mentre, abbracciando compagni (o ex, come Steve Kerr) e avversari lasciava il parquet della Oracle Arena dopo l’eliminazione dei suoi Spurs per mano dei Warriors. Dwyane Wade a Philadelphia ha salutato con i suoi Heat i playoff, eliminato dai Sixers di Marco Belinelli, e mentre la moglie Gabrielle Union su twitter ricordava a tutti quando l’ex Flash fosse carino, lui si affrettava a dire che non era n¨¦ il luogo n¨¦ il momento per breaking news. Ieri notte potrebbero entrambi aver scritto l’ultimo capitolo della loro leggenda, di carriere piene di successi (4 anelli per Ginobili, 3 per Wade) destinate a diventare immortali con l’ingresso nella Hall of Fame. Entrambi si prenderanno l’estate per decidere, entrambi in questi playoff hanno dimostrato di poter ancora fare la differenza sul palcoscenico pi¨´ importante. Ma sia il 40enne Manu che il 36enne Dwyane hanno importanti decisioni da prendere, anche se per il talento che hanno la pensione sembra poter attendere per entrambi.
Manu Ginobili, 40 anni, con Steve Kerr, 52, dopo la fine di Warriors-Spurs gara-5. Afp
ginobili —
Manu ci ¨¨ gi¨¤ passato. ”Far¨° tutto come al solito – ha confidato ai giornalisti nello spogliatoio della Oracle -: mi prender¨° uno o due mesi di stacco, poi cercher¨° di capire come mi sento, quanto mi manca giocare, quanto ho voglia di rifare tutto questo”. L’argentino compir¨¤ 41 anni il prossimo 28 luglio e se decider¨¤ di continuare rimarr¨¤ il secondo giocatore pi¨´ vecchio della Nba 2018-19 (Vince Carter, il pi¨´ vecchio di questa stagione, ha gi¨¤ detto che torner¨¤ in campo). Le sue ultime due gare contro i Warriors (serie chiusa a 9 punti di media in 21,4 minuti a partita) sono state spettacolari, con la perla dei 16 punti (10 nell’ultimo quarto) in gara-4 fondamentali per la vittoria degli Spurs, di cui nonostante l’et¨¤ ¨¨ ancora il leader, il punto di riferimento, l’uomo che “non conosce la resa e fa succedere cose importanti” come ha detto di lui LaMarcus Aldridge. L’abbraccio pi¨´ bello ¨¨ stato quello di Kerr alla fine di gara-5: “Perch¨¦ non fai come Federer? – ha detto a Ginobili il coach dei Warriors, suo compagno di squadra nel 2003 -. L’abbiamo incontrato in Cina quest’anno, gli ho chiesto perch¨¦ continuasse a giocare e lui mi ha detto che lo faceva perch¨¦ amava questo sport. Spero tu continui…”. Nonostante l’et¨¤, i 4 anelli, le 1057 partite di regular season e le 218 nei playoff, la tentazione sembra forte… Anche perch¨¦ il contratto per il 2018-19, a 2,5 milioni di dollari, ¨¨ gi¨¤ fatto
Dwyane Wade, 36 anni, in Nba dal 2003. Epa
wade —
Per Dwyane invece l’idea del ritiro ¨¨ una novit¨¤. Ne parla da qualche mese (“Per la prima volta nella mia carriera non so se giocher¨° il prossimo anno”), perch¨¦ a 36 anni le sue ginocchia sono logore nonostante nelle serate buone (gara-2 contro i Sixers ¨¨ l’esempio pi¨´ recente) rimanga assolutamente irresistibile. “Spero proprio che questa non sia la fine, ma… mio Dio! Dwyane Wade ha avuto una carriera che la maggior parte dei giocatori si sogna : ¨¨ una leggenda, un’icona. E poi ¨¨ davvero carino” ha scritto la moglie Gabrielle Union su Twitter. Wade contro Philadelphia ha viaggiato a 16,6 punti di media in 25,4 minuti, partendo sempre dalla panchina. L’unica cosa di cui ¨¨ certo ¨¨ di non volere un lungo tour d’addio come capitato a Kobe Bryant nel 2015-16. Per il resto, anche dopo la fine del suo 2017-18, la stagione del ritorno nella sua Miami e in cui per la prima volta in carriera ¨¨ partito dalla panchina, il suo futuro ¨¨ nebuloso: “So che ci avete tutti pensato, ma questo non ¨¨ il momento di decidere – ha detto il numero 3 di Miami, dopo la fine di gara-5 contro i Sixers -. Quando sei in una battaglia la tua mente deve essere concentrata solo su quello, perch¨¦ se cominci a pensare ad altro ¨¨ gi¨¤ finita. Ho una decisione da prendere, ma lo far¨° in estate”. Wade ¨¨ in Nba dal 2003: ha vinto 3 anelli con Miami, giocato 982 partite di regular season e 177 nei playoff. Al contrario di Ginobili, sar¨¤ free agent, anche se dopo un anno e mezzo di lontananza il suo futuro in campo lo immagina solo a Miami. In Nba c’¨¨ ancora spazio per il talento di Wade e la classe di Ginobili: entrambi per¨° si sono guadagnati da tempo il diritto di decidere da soli quando dire basta
Davide Chinellato
© RIPRODUZIONE RISERVATA